La Santa Casa di Loreto, la finestra dell’Annunciazione e la risposta del Diavolo

La settimana Santa quest’anno si è amalgamata con la Festa dell’Annunciazione, avvenuta il 25 Marzo. Per noi marchigiani dovrebbe essere un evento particolarmente sentito perché abbiamo la grazia di custodire sulla nostra terra la Casa di Maria. Una delle reliquie più importanti, se non la più importante, della Cristianità: la Casa in cui Dio si incarnò.

E Pietro, il primo Papa nella storia della Chiesa, dove diffuse per la prima volta la parola di Gesù? Con la discesa dello Spirito Santo, gli Apostoli non avevano più paura di andare ad annunciare la Parola di Dio alle genti, anche oltre i territori di Terra Santa, dove Gesù aveva predicato. Ma dove ebbe inizio questo fare chiesa? Forse neppure tutti i sacerdoti vi direbbero “nella Casa di Maria”. Noi ora, però, andiamo a Loreto e cerchiamo di capirci qualcosa di più. Da quella finestra (che nella foto vedete cerchiata), che mette in comunicazione l’altare maggiore della basilica di Loreto con l’interno della Santa Casa, l’Arcangelo Gabriele salutò Maria e Le annunciò il concepimento di Gesù.

Finestra su esterno
Finestra su interno

Ripetiamo quelle parole nella preghiera più recitata, l’Ave Maria. Usiamo l’Ave, parola latina, ma la traduzione esatta della frase è “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”. Per la Cristianità,  la casa di Maria, è quella  in cui Dio si incarnò. Capito? La casa in cui Dio si incarnò. Da quella finestra l’Arcangelo Gabriele salutò Maria e Le annunciò che nel suo grembo sarebbe stato concepito Gesù. A questo, in quella Casa, si sono sommati anche altri straordinari eventi che, purtroppo, le masse ignorano. Ve ne racconto uno premettendo, però, che non tutti sono concordi a collocare questo evento dentro la Santa Casa. Dichiaro che io ci credo e ritengo, ciò che narro, più credibile di ciò che altri collocano in suolo Turco.

Ecco la storia. Dopo la crocifissione del Cristo come non pensare che gli apostoli si siano radunati in casa di Maria? La tradizione vuole che dopo l’ascensione al cielo del Signore, proprio in questa casa, a Nazareth, venne celebrata la prima Santa Messa da San Pietro, primo capo della chiesa. Naturalmente con gli apostoli e con la presenza di Maria ancora vivente, e ancora abitante nella Casa stessa, che da allora fu trasformata in chiesa. In questa Casa dove Gesù fu concepito, Egli s’incarnò “una seconda volta”. La “prima” nel grembo di Maria, la “seconda” quando S. Pietro avrebbe eretto un altare per fare la Frazione del Pane, conforme all’insegnamento di Gesù. La prima consacrazione eucaristica celebrata da San Pietro, capo degli apostoli, con la presenza di Maria.

San Pietro, come tutti sanno, è ampiamente considerato sacerdote e primo Papa cristiano. Tutto ciò che narro avvenne nella casa che nel 1294 fu trasportata prodigiosamente dagli angeli a Loreto. Molti studi attestano che le tre mura che troviamo a Loreto sono state sradicate, dagli angeli, dalle fondazioni e dalla grotta, luogo che ancora si venera in Terra Santa. Voglio però meravigliarvi con una ulteriore rivelazione sconcertante! Nel 2017 il Diavolo, durante un Esorcismo fatto dentro la Santa Casa per liberare due indemoniate, fu costretto dall’esorcista e da Dio, a rivelare la verità sulla Santa Casa di Loreto. “Maledetto prete, non posso io entrare nella Casa di quella donna, la tutta Santa, la purissima e vergine”. Questo disse una voce diabolica e roca. Il prete fece allora una domanda precisa: “È dunque questa la casa di Maria?” E il maligno rispose: “Sì prete ed io all’ascolto del suo nome tremo insieme a tutto il mio inferno”.

Non riporto il resto del dialogo avvenuto durante l’esorcismo ma vi assicuro che ne viene fuori la grande importanza di visitare la Santa Casa e di pregarci. Durante la Settimana Santa credo sia importante visitare la Santa Casa di Loreto perché è tempo per chiedere grazie alla Madonna Addolorata e a Gesù.

Alberto Maria Marziali

16 agosto 2024

Sii il primo a dire che ti piace

Commenti

commenti