La Giunta comunale ha deliberato la partecipazione al bando regionale “Infrastrutture Verdi Urbane” che prevede la riqualificazione e rigenerazione del bosco urbano di Collevario, un polmone verde all’interno di uno dei quartieri più in espansione della città che rappresenta una risorsa sia per il territorio che per la comunità. Oltre alle opere di rigenerazione, al centro dell’intervento ci sarà anche il tema dell’accessibilità per garantire una fruizione inclusiva del bosco; il progetto prevede, infatti, specifiche misure di miglioramento e quindi la sistemazione di alcuni tratti di percorso, l’installazione di pannelli informativi in braille e l’adeguamento delle aree di sosta e dei punti di osservazione.
Il commento dell’assessore con delega ai Parchi Pubblici, Paolo Renna “Gli obiettivi sono incentivare la salvaguardia della biodiversità riducendo la frammentazione di habitat naturali e seminaturali e della matrice ambientale, incrementare la qualità del territorio favorendone la funzionalità ecologica e contribuire a valorizzare il paesaggio. Il progetto prevede il miglioramento della qualità ecologica, la riqualificazione del bosco conservando e sviluppando la biodiversità e la connettività con il tessuto sociale esterno e incentivare lo sviluppo economico in relazione al turismo sostenibile. Saranno previste inoltre delle piantumazioni dato che avere alberi sani implica una prevenzione degli incendi e una riduzione del rischio idrogeologico oltre a una capacità di assorbimento maggiore di CO2”.
Il progetto, sviluppato dagli Uffici comunali, prevede anche la partecipazione dell’istituto Agrario “G. Garibaldi” di Macerata che svolgerà, all’interno del bosco urbano, successivamente alla riqualificazione, attività didattiche e di formazione finalizzare all’apprendimento e alla sensibilizzazione degli studenti e dei cittadini sulla sostenibilità ambientale. Il costo complessivo dell’intervento, che interesserà un’area di 47mila metri quadri, è di 243mila euro con una richiesta di finanziamento regionale di 192mila euro e una partecipazione del Comune di 51mila euro.
6 aprile 2024