Riceviamo e pubblichiamo, da Simone Livi, Capogruppo FdI al Consiglio regionale delle Marche, una nota aggiornata sulla situazione sanitaria regionale e di Macerata in particolare: “Numeri con saldi positivi per la sanità di Macerata e provincia, con un programma di investimenti che conferma la grande attenzione che la Giunta di centrodestra, guidata da Francesco Acquaroli, riserva a questo territorio. E, smentendo il Pd, il combinato disposto della Riforma degli Enti sanitari e l’approvazione del nuovo Piano Socio Sanitario, inizia a dare i frutti sperati e in pochissimi mesi. I miglioramenti dei dati: trend in crescita dell’attività specialistica +10,6% prestazioni (n° 5.061.519) e +5,8% visite (n° 396.385) rispetto al 2022; aumenti degli screening; attività di ricovero +6,9% sugli ordinari e +30,8% sui day hospital e day surgery; +4,5% di mobilità attiva; l’insieme è accompagnato da un piano di investimenti di svariati milioni di euro tra apparecchiatura sanitaria e interventi di adeguamento strutturale che, dopo moltissimi anni, riguarda non solo la città di Macerata, ma l’intero territorio provinciale. Stiamo lavorando per realizzare una sanità capillare sul territorio in modo da garantire servizi e prestazioni più vicini ai cittadini, portando i servizi con i Punti Salute, uno aperto già a Matelica e prossimamente lo saranno a Recanati, Fiuminata, Castelraimondo, Esanatoglia, Montecassiano, Montefano, Monte San Giusto e Mogliano. Per quanto riguarda il nuovo ospedale di Macerata, che sorgerà in località La Pieve, il 5 aprile prossimo si concluderà la gara per l’affidamento della progettazione dei lavori, smentendo quindi definitivamente le accuse di immobilismo mosse dal Pd. Tra gli interventi principali del PNRR rientrano la realizzazione delle Case di Comunità di Recanati, Civitanova Marche, Macerata, Corridonia, Treia, San Severino Marche e Camerino per un totale di 15.500.000,00 euro, la realizzazione degli Ospedali di Comunità di Corridonia e Treia, per un importo totale di 3.490.088,55 euro, la realizzazione delle Centrali Operative Territoriali di Civitanova Marche, Macerata e San Severino per un importo complessivo di 519.225,00 euro. Il Covid, non la politica, ha mostrato in modo clamoroso come la strada imboccata dal Pd fosse totalmente fallimentare. Solo la professionalità e l’abnegazione degli Operatori Sanitari, che non finiremo mai di ringraziare, hanno evitato la catastrofe in quelle spiacevoli circostanze. Occorreva una inversione di marcia che è stata attuata: no all’accentramento nell’unico ospedale a Macerata, ma un riequilibrio del sistema, approfittando dei fondi del PNRR. Un cambio di marcia, infine, anche per quel che riguarda il personale. Dal centrodestra, infatti, la conferma di 110 nuove borse di studio per i medici di Medicina generale, 42 nuove borse di studio per i medici specialisti, grazie alle politiche della Giunta marchigiana, guidata dal presidente Francesco Acquaroli. Numeri che non hanno uguali con gli scorsi anni e con tantissime altre Regioni italiane. Non è certamente un intervento risolutivo, ma rappresenta una inversione di tendenza reale e concreta”.
22 marzo 2024