Macerata, anno 1901… «Leggiamo nel Resto del Carlino di lunedì: Il marchese Giulio Ricci partirà oggi 1 aprile alle ore 14 da Macerata per compiere un viaggio in automobile “Vetturetta Marchand, 4 cavalli” seguendo il seguente itinerario: Macerata – Roma – Pisa – Spezia – Genova – Torino – Modane – Parigi – Chiasso – Milano – Bologna – Ancona – Macerata. Il marchese Giulio Ricci figlio dell’on. Paolino, di quel deputato, cioè, che fu vittima della celebre burletta del famoso seggio appartenente alla vecchia aula di Montecitorio. Che anche questa del viaggio in automobile, che sarebbe dovuto cominciare il primo aprile, sia un pesce del medesimo?». A Macerata quel giorno si attese invano l’arrivo dell’auto del marchese e subito si pensò ad un pesce d’aprile. Il fatto divenne manifesto – era stato annunciato che l’auto sarebbe passata anche per Camerino – quando in quella città: «Ma aspetta, aspetta e l’automobile non arrivava mai. Finalmente dopo varie ore di aspettativa si vide comparire, guidato da un ragazzo, un povero asinello portante legato alle orecchie un grosso pesce di cartone con la scritta “Automobile”».
Tratto da “Frammenti di storia maceratese n° 8” a cura di Romano Ruffini
5 ottobre 2023
