Ci siamo lasciati alle spalle gli ultimi tre giorni di gennaio che, per antico modo di dire, sono chiamati: “I giorni della merla”. Sì, ma… perché? Ebbene! Ci sono molte leggende ma la più accreditata credo sia quella che vi sto per raccontare…
Gennaio aveva ventotto giorni mentre trentuno ne aveva febbraio. Poi, un anno, accadde che il primo mese, gennaio, che avrebbe dovuto essere freddo, fu tanto caldo che i merli si riprodussero pensando fosse arrivata la primavera. Il mese si arrabbiò, si offese e, giunto al termine dei suoi ventotto giorni, chiese a febbraio in prestito tre giorni nei quali fece in modo che la temperatura fosse la più fredda dell’anno. I merli maschi, più forti, resistettero. Invece le merle, che erano bianche, morirono tutte tranne una che, con i suoi piccoli, si era riparata in un camino. Dopo tre giorni uscì ma, per il fumo, era diventata color marrone scuro! Da allora quelli che dovrebbero essere i tre giorni più freddi dell’anno furono chiamati “I giorni della merla”.
Cesare Angeletti “Cisirino”
26 maggio 2023