Seduto su di te, / a ogni stagione, / perché la primavera, / si mostri al vento di ogni età / dimenticando le vesti grigie / per la nostra tenerezza / dove ne segue sempre una tristezza / al pianto di quel dì che fugge via. / Tutte le cose ci lasceranno, / quante volte ridevamo / nella speranza, / quante volte abbiamo cambiato / le nostre immagini / per specchi con abiti / che mai indosseremo. / A ogni stagione, dove a ogni giro / qualcosa si perde per un verde germoglio / che risuona ancora dentro la tua anima / e tacciono le vite sospese tra i desideri. / Segreti sorrisi, dove sei figlio e fratello / seguendo una stella cadente / o un’ombra che avanza, / un vecchio giorno che passa, / in una polverosa stanza, / prima che sia sera.
Mauro Ruzzu
29 gennaio 2023