La tristezza / è quando un silenzio infinito / ti invade il cuore e l’anima / e ti accorgi che solo la solitudine, / è il tuo nutrimento alla vita, / è per questo che nessuno può capirci.
La tristezza / esplode rumorosa in una lacrima / dove nel petto c’è / un tumulto di emozioni; / amarezze mai stanche / di riaffiorare nel quotidiano.
La tristezza / è nel respiro proprio / del distacco umano, / dove trema lo spirito per la paura / di non trovare più la speranza.
Tornano alla mente i desideri, / le serenità lontane / ma solo il cielo / ha il riposo dei tuoi occhi, / la profondità dei giorni, / lo squarcio dell’immensità / dove raccoglierla / e lì, la tristezza svanirà.
Mauro Ruzzu
3 novembre 2022