Al Comune di Macerata sono stati assegnati 54.767,17 euro dal Fondo ministeriale per le mense scolastiche biologiche destinato a promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili nell’ambito dei servizi di refezione scolastica con l’obiettivo di ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio e realizzare iniziative di formazione e promozione nelle scuole.
Il decreto ministeriale ha qualificato le mense scolastiche comunali con criterio di eccellenza in quanto la presenza del biologico nelle derrate alimentari si attesta al 100% per frutta, ortaggi, legumi, prodotti trasformati di origine vegetale, pane e prodotti da forno, pasta secca, riso, farina, cereali e derivati, olio extravergine di oliva, uova fresche, carne fresca e per il 51,79% per i prodotti da latte e caseari.
Commenta l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta: «Il finanziamento arrivato conferma che l’attenzione verso le famiglie e i bambini che frequentano le scuole comunali è costante e le mense Verdi Bio non sono state affatto smantellate ma anzi, grazie agli investimenti fatti, la qualità è aumentata. Ricordo inoltre che le nuove attrezzature acquistate, per un investimento di 120mila euro, permettono di raggiungere un servizio di alto livello grazie a innovative tecniche».
Nessun aumento tariffario – La Giunta comunale ha inoltre deliberato, circa due mesi fa, di non prevedere nessun aumento sulle rette scolastiche, di aumentare la soglia ISEE per l’esenzione della retta (da 6.500 a 7.500) e ha deciso, nonostante i considerevoli aumenti che hanno interessato sia le derrate alimentari (alcuni alimenti hanno subito un +167%) che il servizio di trasporto pasti (caro carburante), di assorbire completamente gli stessi senza andare ad aumentare le tariffazioni attuali. I fondi ministeriali saranno utilizzati per mantenere lo standard qualitativo delle mense e le tariffazioni invariate.
28 luglio 2022