Non tutti i risvegli sono uguali, / oggi, non mi sorprenderò / della mia ombra, / è matura la mia ora? / Voglio concepire il mio nuovo giorno / renderò il cielo azzurro / non voglio che piova o cada la neve / in questa valle di lacrime. / Questa mattina afferrerò il mondo / e lo farò mio, / strappandolo dal respiro della morte, / perché è invisibile la mia anima, / e vivo in lei, / la sua esistenza è senza confini. / Spargerò speranze nelle preghiere, / domani, sarà il tempo di piangere, / oggi partorirò un altro sole.
Mauro Ruzzu
11 maggio 2022