Sì., sì… lo so, sulle cose serie non si deve scherzare ma tenterò di esorcizzarle e anziché piangerci sopra senza purtroppo poterle risolvere, almeno provo a renderle più evidenti.
Nel Bel Paese oggi ci sono cinque milioni di italiani che vivono in condizione di povertà, mangiano una volta al giorno, d’inverno non si scaldano, non si possono curare: non hanno abbastanza denaro per farlo e, forse, vivono solo con la luce del giorno. Decisamente è un gran problema da risolvere.
La soluzione che propongo può sembrare uno scherzo (e lo è) ma serve a mettere in evidenza una defaillance della politica. Come fare? Ecco, così… cambiamo loro il titolo e invece di Italiani chiamiamoli immigrati clandestini (che non dovrebbero per legge nemmeno stare in Italia ma ci stanno) così avranno diritto a essere ricoverati in centri di accoglienza o su navi da crociera, mangeranno tre volte al giorno, staranno al caldo d’inverno e al fresco d’estate, avranno tutte le cure mediche gratuite, se avessero il telefonino avrebbero anche la card per chiamare a casa e, con l’ultima legge, anche l’assegno per i figli minori.
Così, con un semplice Decreto legge, parificandoli agli immigrati irregolari, si potrebbe risolvere momentaneamente il caso. Certamente, è un tema su cui non si deve scherzare ma, comunque, riflettendo sulla situazione attuale che stanno vivendo tanti, troppi italiani, questa proposta apparentemente scherzosa, invece, è solo un modo per evidenziare una stortura.
Cesare Angeletti (Cisirino)
16 aprile 2022
