Da che mondo è mondo il virus influenzale dopo varie ondate via via s’indebolisce e, di conseguenza, le “artistiche” colorazioni regionali inventate dai Governi nazionali dovrebbero anch’esse cominciare a sbiadirsi se non a scomparire del tutto. Qualcuno, naturalmente dall’opposizione, si è mosso…
Comunica in una nota stampa Lucia Albano, deputato di Fratelli d’Italia: ”Esprimo soddisfazione per l’approvazione da parte del Governo di un Ordine del giorno, a mia prima firma, che impegna l’esecutivo ad adottare iniziative per superare l’attuale sistema delle fasce a colori regionali. Molte regioni sono passate in zona arancione in una fase di regressione della pandemia a causa di indicatori obsoleti, che trascurano molteplici aspetti. Da tempo chiediamo a gran voce di rivedere la divisione delle regioni per colori, con i relativi indicatori. Si tratta di regole che non hanno più senso di esistere perché basate su numeri vecchi, figli dell’aumento di contagi delle vacanze natalizie. Oggi i dati ci mostrano come, a fronte di un aumento dei contagi, non corrisponde un uguale aumento dei ricoveri nelle strutture ospedaliere, grazie anche alla crescente immunizzazione della popolazione. Il governo deve prendere atto di questa nuova fase della pandemia e introdurre regole che rispecchino l’attuale andamento del virus. Le misure in vigore allontanano il ritorno alla normalità e contribuiscono ad affossare il tessuto economico-sociale”.
10 febbraio 2022