In merito a quanto sollevato nei giorni scorsi dall’opposizione, che non perde occasione per tentare di screditare l’attività amministrativa, senza riuscirci, in questo caso in relazione ai bandi riguardanti l’installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata nelle scuole contro il Covid, il sindaco Franco Capponi spiega nel dettaglio la situazione riguardo ai finanziamenti.
In particolare: “Ribadiamo che il Comune, purtroppo, a proprie spese non può sostenere gli importi che implicherebbero l’acquisto di ventilatori meccanici per il ricambio dell’aria; spese che, inoltre, riteniamo sarebbero inopportune visto che saranno realizzate nuove scuole, un ambito sul quale abbiamo investito e abbiamo già illustrato i progetti di edilizia scolastica che consegneranno alla città edifici completamente nuovi”.
Il primo cittadino di Treia aggiunge: “Al primo bando, in capo ai Comuni, non abbiamo partecipato perché le somme a disposizione non erano sufficienti per coprire il fabbisogno di tutte le scuole di Treia (tant’è che in tutta la provincia di Macerata solo quattro scuole sono riuscite ad accedere al bando, com’è visibile nel comunicato della Regione Marche del 25 marzo 2021). Abbiamo ritenuto che non fosse un principio giusto generare una disparità tra scuole e le singole aule delle stesse, quindi nel trattamento dei nostri stessi studenti.
Quanto al secondo bando, non è vero quanto affermato dall’opposizione, ovvero che “il Comune non ha partecipato”, dal momento che non era un bando riferito ai Comuni, ma spettava agli istituti scolastici parteciparvi (avviso pubblico n 761 del 13 luglio 2021). In questo caso, l’Istituto Comprensivo Paladini ha presentato domanda per accedere ai fondi, col supporto e la collaborazione del Comune, ma non risultano pervenute risposte.
Dunque, da parte nostra c’è la massima volontà di garantire agli studenti, tutti gli studenti, la sicurezza necessaria, in questo particolare momento e non solo, tant’è che gli investimenti che stiamo facendo lo dimostrano. Ribadiamo che abbiamo scuole in cui riusciamo a garantire un buon ricambio dell’aria, quindi anche ventilazione, grazie ad ampie superfici finestrate. Un aspetto questo a cui abbiamo prestato grande attenzione fin dall’inizio dell’emergenza” conclude il sindaco Franco Capponi.
25 gennaio 2022