Treia, progetto 3° in regione, con 2 milioni di euro ecco 8 alloggi a “energia quasi zero”

Ottenuto un finanziamento di oltre 2 milioni per l’edilizia residenziale pubblica dall’Amministrazione comunale di Treia. I fondi sono stati assegnati tramite il bando “Sicuro, verde e sociale”, nell’ambito dei finanziamenti complementari del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nel quale il progetto di Treia è arrivato terzo su tutto il territorio regionale.

Il progetto – Previsto un intervento di ristrutturazione edilizia mediante demolizione degli alloggi Erap di via Beato Pietro e ricostruzione con delocalizzazione nell’area di via Elvidio Farabollini. Verrà realizzato un nuovo edificio con 8 alloggi residenziali pubblici, di dimensione variabile, utilizzabili per nuclei familiari da due a cinque persone. Le abitazioni saranno costruite rispettando i parametri di miglioramento sismico, abbattimento delle barriere architettoniche ed efficientamento energetico. Saranno, infatti, alloggi a “energia quasi zero” (NZEB) ovvero ad elevata efficienza energetica, dalle prestazioni elevatissime, che puntano a sostenibilità e risparmio energetico. I lavori prenderanno il via entro il 2022

Treia – edifici da demolire

Spiega il sindaco Franco Capponi: “Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a ottenere queste importanti risorse per la città, grazie al fondo complementare del Pnrr sull’edilizia residenziale pubblica. Quelle strutture, risalenti agli anni Cinquanta, necessitavano di un intervento importante e la realizzazione dei nuovi alloggi permetterà un significativo rinnovamento, il progetto è già pronto per cui abbiamo i fondi necessari per fare un buon lavoro. Gli interventi di riqualificazione ed efficientamento degli appartamenti, per altro, si inseriscono in una serie di azioni che renderanno le nostre città più sostenibili e autonome, con importanti abbattimenti delle spese relative alle bollette”.

Franco Capponi

20 gennaio 2022

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