In Regione parte una nuova fase per far conoscere le Marche a livello internazionale

“Turismo a tutto tondo attraverso sinergie pubbliche-private per veicolare il brand Marche in Italia e nel Mondo. Con questo obiettivo, la Giunta regionale guidata da Francesco Acquaroli, insieme con tutta la maggioranza di centrodestra, ha dato il via libera all’istituzione dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche”.

Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Andrea Putzu, nonché presidente della II Commissione consiliare Permanente in merito all’approvazione della Proposta di Legge n. 37, che lo ha visto come relatore di maggioranza, durante la seduta odierna del Consiglio regionale: “Vorrei ringraziare i componenti della Commissione e i Consiglieri regionali per il lavoro svolto e per aver contribuito a migliorare il testo finale di questo provvedimento. Da quando ci siamo insediati, abbiamo puntato molto sullo sviluppo turistico per la nostra Regione, non focalizzandoci su un solo target, ma cercando di rafforzare le posizioni intercettando più flussi. E questo, in ambiti e contesti resi ancora più complicati per via della crisi sanitaria. I vari provvedimenti approvati in questo primo anno al governo delle Marche ci hanno visti ridisegnare, con apposite Leggi, diversi settori, anche in ambito turistico. L’appeal della nostra Regione sarà ulteriormente rafforzato attraverso l’istituzione dell’Atim che si è resa necessaria al fine di promuovere lo sviluppo di un modello regionale che svolga il proprio ruolo di indirizzo, coordinamento e programmazione in materia di turismo e internazionalizzazione in modo snello ed efficiente, garantendo una programmazione integrata e coordinata delle risorse regionali, nazionali ed europee dedicate a tali scopi. Un’azione sinergica che sarà resa evidente attraverso la sottoscrizione di specifici protocolli di cooperazione tra la Regione e la Camera di Commercio delle Marche, per quanto concerne i settori economico – produttivi, e la Fondazione Marche Cultura, per i settori della cultura e della promozione turistica. Analoghe forme di cooperazione potranno instaurarsi con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative dei rispettivi settori, con le Università marchigiane, i competenti Ministeri ed organismi statali, l’Agenzia Nazionale I.C.E., l’E.N.I.T., la Cassa Depositi e Prestiti, Invitalia SpA ed il sistema creditizio e bancario. Il tutto finalizzato alla valorizzazione dell’immagine, delle risorse territoriali, culturali, economiche e produttive delle Marche e al miglioramento della loro conoscenza a livello di mercato nazionale e internazionale per la crescita e lo sviluppo dei relativi settori con la promozione dell’immagine complessiva della Marche e del relativo brand; la promozione dell’offerta turistica territoriale, dei percorsi, delle destinazioni e dei sistemi di accoglienza turistica locale delle Marche, che l’Agenzia promuove, coordina ed organizza sul territorio tra tutti i soggetti pubblici e privati operanti nel settore; il sostegno alle iniziative di internazionalizzazione volte al rafforzamento della competitività delle imprese marchigiane sui mercati internazionali anche in rapporto alla cooperazione internazionale; l’attrazione degli investimenti esogeni nel territorio regionale. A testimonianza di quanto questa maggioranza di centrodestra creda fortemente nel comparto del turismo è prevista una dotazione finanziaria importante”.

8 dicembre 2021

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