Neve e orme / al limitare del campo , / più in là, una soglia aperta / alle emozioni.
Oltre il fianco della galaverna / sconfina anche il silenzio, / s’abbandona inerme / il pensiero.
Lontano dall’inquieta città / antiche, nuove stagioni / affondano / in una calma irreale.
Restano solo maglie di catene, / aliti congelati sulla neve, / dove il tempo si consuma / in una vertigine d’attesa.
Angela Catolfi
7 dicembre 2021