Si inaugura il 4 dicembre, alle 16.30, nella Galleria Antichi Forni di Macerata la mostra spettacolo della storia del teatro maceratese “Novecento Teatro”. L’idea nata per celebrare i 70 anni dalla fondazione del Gad Oreste Calabresi si è poi allargata a tutti protagonisti del teatro maceratese dagli inizi del ‘900.
Un allestimento negli Antichi Forni che vedrà esposti costumi, scene, fotografie, video, articoli, locandine originali, rari documenti. Cimeli raccolti e allestiti grazie alla collaborazione delle più importanti compagnie professionistiche e amatoriali che hanno costruito un secolo di storia teatrale maceratese: CTR Calabresi Tema Riuniti (GAD Oreste Calabresi e Gruppo Te.Ma), Gruppo teatrale Avis Macerata, Minimo Teatro, Compagnia Filarmonico Drammatica “Andrea Caldarelli”, Sperimentale Teatro A, Teatro dei Picari.
Ad arricchire la mostra un ricco programma di incontri in due sedi distinte, la stessa Galleria degli Antichi Forni e la biblioteca della Società Filarmonico Drammatica a palazzo Bourbon in via Gramsci.
La giornata inaugurale sarà dedicata ad uno dei protagonisti della storia del teatro italiano dell’ultimo cinquantennio: Franco Graziosi. Prima di Strehler e dell’Oscar con la Grande Bellezza di Sorrentino, il giovane Graziosi iniziava la sua carriera proprio nel sottoscala del palazzo del Mutilato che ospitava la sede del Gad oggi Ctr Calabresi Tema Riuniti.
“Proprio un trasloco di sede – spiega Gabriele Censi, presidente della Ctr, l’associazione che ha organizzato l’evento – iniziato prima della pandemia e conclusosi in questi giorni ha fatto riscoprire i preziosi cimeli conservati in tanti anni di premiata attività, e da lì è iniziato il lavoro che ha portato a questo evento, avremmo voluto avere Graziosi ad inaugurarlo, ci sarà sua figlia Stefania, attrice anche lei, che sarà protagonista dell’omaggio al papà, poi nei giorni seguenti il ricordo di Silvio Spaccesi, Ugo Giannangeli, Rodolfo Craia, Massimo De Nardo, Maurizio Agasucci, Jole Camelo Vaccaro, e tanti altri a cui abbiamo dedicato delle cartoline collezionabili”.
Previsto l’intervento del poeta Filippo Davoli, in passato presidente del GAD Oreste Calabresi e la conferenza del professore Marcello La Matina sulla figura del suggeritore. Andrea Fazzini parlerà del futuro del teatro marchigiano, poi i ricordi del giornalista Maurizio Verdenelli testimone di tanti anni della “città sulle quinte”, dei veterani della Ctr Fulvia Zampa, Fernando Bianchini e Piergiorgio Pietroni, e infine gli spazi per le performance di registi e attori delle compagnie coinvolte.
Il programma
Mostra – Da sabato 4 a sabato 11 dicembre, orario 16.30-20.30; Novecento teatro – Storia del teatro maceratese – Galleria Antichi Forni, piaggia della Torre, Macerata
Incontri – Biblioteca Società Filarmonico-Drammatica (via Gramsci 30, Macerata)
Lunedì 6 dicembre, ore 18 – Cari nomi che ’l mio cor… La città sulle quinte in un ricordo di Filippo Davoli
Martedì 7 dicembre, ore 18 – Elogio della dimenticanza, con Andrea Fazzini per ripercorrere la sua storia artistica, il percorso con il teatro Rebis e gettare lo sguardo al futuro del teatro nelle Marche; con la partecipazione di Meri Bracalente e di un rappresentante Cam (Coord. Artisti Marche)
Mercoledì 8 dicembre, ore 18 – Il suggeritore o della memoria perduta. La salvezza arriva con un sussurro – Conferenza di Marcello La Matina sulla figura più nascosta del teatro: il maestro rammentatore
Incontri – Galleria Antichi Forni, piaggia della Torre, Macerata
Sabato 4 dicembre ore 16,30 – Presentazione ufficiale della mostra; – ore 18 “Io Attore – Omaggio a Franco Graziosi” con Stefania Graziosi
Domenica 5 dicembre, ore 18 – “Dialettandoci con le poesie” Tutti i dialetti sono metafore e tutte le metafore sono poesia, a cura del Gruppo teatrale Avis Macerata; – ore 19 Momenti Picari, interventi teatrali tra monologhi e commedia dell’arte, a cura de Il Teatro dei Picari
Giovedì 9 dicembre, ore 18 – I maestri, Conversando con… Fulvia Zampa e Fernando Bianchini, intervista di Gabriele Censi; ore 19 – Souvenir di una Bisbetica che (non) amava Arfreddo, a cura della Compagnia Filarmonico Drammatica “Andrea Caldarelli”
Venerdì 10 dicembre, ore 18 – anaSTAtiche – Frammenti, per la regia di Allì Caracciolo, dediche a Maurizio Agasucci e Massimo De Nardo per ricordare il percorso artistico di Sperimentale Teatro A; ore 19 – La strada per Roma, con Maurizio Verdenelli, il viaggio e il sogno degli attori dalla provincia ai palcoscenici nazionali, intervista di Gabriele Censi
Sabato 11 dicembre ore 18 – Prosperi/Robespierre/Boldrini: per avvicinarsi alla poesia del Minimo Teatro, con Maurizio Boldrini per commentare un brano del “Robespierre” e la storia del Minimo Teatro; ore 19 – Teatro senza fine, conversando con… Piergiorgio Pietroni; dal passato del Gruppo Te.Ma e della Compagnia Oreste Calabresi, il presente della CTR al futuro del teatro maceratese.
3 dicembre 2021