Nelle Marche ci sono piccole realtà abitative, le frazioni, che sulla carta appaiono di scarso interesse a Poste Italiane subito pronte a ridimensionare o, addirittura, a chiudere gli uffici. Questo sulla carta perché, nella realtà, queste frazioni hanno nel territorio circostante un forte indotto per cui la chiusura dell’ufficio postale mette in difficoltà gli utenti costretti a rivolgersi altrove e, nel caso del ridimensionamento, causa infinite lungaggini nella fruizione del servizio. Come è accaduto a Chiesanuova di Treia dove l’Ufficio Postale era aperto solo tre giorni a settimana e con un solo operatore a fronte di centinaia di utenti, causando la protesta dei cittadini e delle imprese.
Franco Capponi, Sindaco di Treia: “Alcuni mesi fa ci siamo lamentati come Amministratori della Città di Treia, in ossequio alle tante lamentele della cittadinanza e in special modo della Frazione di Chiesanuova in merito alla riduzione a soli tre giorni a settimana e alla riduzione degli orari di apertura al pubblico degli uffici postali e inoltre la possibilità di superare la carenza di postamat (almeno laddove non siano presenti o siano in disattivazione sportelli bancari) in quanto tale situazione, specialmente in periodo di restrizioni agli accessi causa Covid 19, stavano divenendo insostenibili nella realtà della Frazione di Chiesanuova, così come avvenuto in molti altri comuni marchigiani, soprattutto quelli periferici, delle frazioni e di piccole dimensioni situati nell’entroterra”.
Servizio ripristinato – Continua Franco Capponi: “Con grande soddisfazione quindi abbiamo ricevuto la comunicazione da Poste Italiane, firmata dal Condirettore Generale di Poste Italiane dott. Giuseppe Lasco e dalla Direttrice di Macerata dott.sa Beatrice Bacchiocchi, che i servizi della rete degli uffici postali, pur nell’attuale emergenza sanitaria, a Chiesanuova saranno riattivati il prossimo 29 novembre 2021, raddoppiando quindi i giorni di riapertura all’intera settimana e il potenziamento graduale del personale in servizio in base alle effettive necessità”.
Nel corso delle prossime settimane inoltre, Poste Italiane, preso atto sia dei risultati della campagna vaccinale su tutto il territorio nazionale, sia delle esigenze della clientela emerse dal continuo confronto istituzionale, attuerà un progressivo ampliamento dell’operatività anche degli altri Uffici Postali.
25 novembre 2021