La tua sposa sa nutrire i tuoi giorni, / perché si nutre dei tuoi pensieri: / Ti ascolta sempre e sa sognare / sperare e tacere. / Se la prendi per mano, / in lei puoi sentire tutte le donne / del mondo, di ogni tempo, / le puoi vedere quando il crepuscolo / ti chiama alla tua esistenza di uomo. / I ricordi del vostro vissuto sono gioie / da assaporare continuamente. / Tu e lei soli, in vecchiezza / nelle lunghe serate d’inverno. / La tua sposa dipende da te, / da come sei. A te si modella / e sa discernere il dolore dal domani, / dove trovare il meglio dal peggio. / Lei è bellissima per te, / è segreta, perché ti ama, / dura contro l’ingiustizia, / ti sorregge nelle tue incertezze, / nelle tue lacrime devi solo / accudirla e proteggerla, / come fiore tenero e delicato. / Lei desidera rispetto e tanto amore, / e se tu le saprai donare, / con il cuore tutto questo, / sarai felice.
Mauro Ruzzu
8 ottobre 2021