Officine Mattòli per “Cinque pezzi facili” cerca 15 giovani, con iscrizione gratuita

Le Marche sono un territorio sempre più attento alla produzione e alla formazione cinematografica. Proprio in questo ambito l’associazione Officine Mattòli, realtà attiva sul territorio marchigiano già da moltissimi anni, in collaborazione con la società di produzione cinematografca YUK! film srl, lancia il laboratorio di cinema documentario “Cinque pezzi facili”.

L’iniziativa è parte del progetto RI.CRE.A. (riuso, creatività, azione), finanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, nell’ambito del bando aggregAzione (3^ edizione) in collaborazione con UNICAM – Università degli Studi di Camerino, YUK film, Lagrù e Wega.

RI.CRE.A. propone percorsi di aggregazione per promuovere il ruolo dei giovani nel disegnare nuovi scenari di sviluppo sostenibile. Interviene in provincia di Macerata, con particolare attenzione alle aree interne, montane e al cratere del sisma. Il laboratorio “Cinque pezzi facili” si svolgerà tra Settembre e Novembre 2021, interessando diversi comuni dell’entroterra maceratese. L’obiettivo del laboratorio è quello di raccontare e valorizzare attraverso la pratica cinematografica le esperienze virtuose del territorio in campo ambientale e civico, fornendo ai giovani strumenti professionali legati al filmmaking e allo storytelling.

L’iscrizione al laboratorio è totalmente gratuita, e sono previsti un numero massimo di 15 iscritti, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti nelle Marche. Per partecipare bisognerà inviare, entro il 20 Settembre, all’indirizzo info@officinemattoli.it il Curriculum Vitae con eventuali esperienze in campo audiovisivo, una lettera motivazionale, una foto scattata dal candidato, a tema libero. A completare la richiesta servirà un pezzo di massimo 3.000 battute, scritto dal candidato su un personaggio/situazione che possa essere raccontata in un breve film documentario. Il soggetto dev’essere localizzato nel territorio dell’alto maceratese e dev’essere legato ai temi della sostenibilità e di un rapporto virtuoso con l’ambiente. Non si accettano proposte di finzione.

Il laboratorio prevede una prima fase di lezioni frontali a cadenza settimanale, che alternerà momenti teorico/pratici sulle componenti della produzione documentaristica e momenti di ricerca, finalizzata all’individuazione di cinque brevi progetti filmici. A seguire, gli allievi divisi in gruppi produrranno cinque pillole documentaristiche di durata orientativa 3′, seguiti dai tutor di progetto. Infine, la classe tornerà a riunirsi per le lezioni finali di montaggio.

16 settembre 2021

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