L’Università di Macerata rafforza ulteriormente il sostegno economico in favore dei propri studenti per mitigare gli effetti della crisi economica innescata dalla pandemia.
L’Ateneo non si limita, infatti, a recepire l’ampliamento a 22 mila euro della no tax area decretata dalla Ministra all’Università e alla Ricerca Cristina Messa, ma estenderà la fascia di esenzione fino a 24 mila euro di Iseeu, applicando poi, sconti anche per le fasce di reddito superiori. Il provvedimento definitivo è in fase di adozione. Questo vuol dire che studentesse e studenti con un indicatore del reddito inferiore a 24 mila euro non dovranno pagare il contributo universitario. La precedente soglia si attestava a 20 mila euro.
Una ulteriore manovra riguarda il sostegno agli affitti. Sta per uscire, infatti, un bando grazie al quale gli studenti fuori sede, con un regolare contratto di locazione, potranno chiedere un contributo alle spese sostenute, grazie al fondo messo a disposizione dal Ministero.
Sottolinea il rettore Francesco Adornato: “Lo studente è al centro del nostro agire quotidiano. Per questo intendiamo adottare tutti gli accorgimenti che possano favorire il pieno inserimento delle ragazze e dei ragazzi in quella comunità accademica fatta di relazioni, scambi ed esperienze che costituiscono il tratto distintivo della formazione e della vita universitaria”.
Le due misure straordinarie intensificano lo sforzo dell’ateneo nei confronti dei propri studenti. Anche quest’anno, infatti, UniMc ha messo a disposizione voucher fino a 500 euro per l’acquisto di libri universitari, pc, tablet o smartphone, ulteriori borse di studio per gli iscritti ai primi anni che vanno a rafforzare l’offerta dell’Erdis, agevolazioni per i più meritevoli e per chi ha genitori disoccupati o inoccupati.
15 settembre 2021