Mercoledì 2 giugno Palazzo Ricci ha riaperto dopo più di un anno. Un lasso di tempo che non è trascorso invano come ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti: “Abbiamo approfittato delle chiusure a singhiozzo imposte dalla pandemia per avviare un intervento di riqualifica del museo, che è iniziato con il restauro conservativo e l’illuminazione delle facciate e che sta proseguendo con la sistemazione dell’area accoglienza dei visitatori.
Cambia la conduzione – Dopo quattro anni di gestione da parte di Macerata Musei, la conduzione di Palazzo Ricci ritorna alla Fondazione Carima, che per le aperture e le visite si è affidata alla professionalità di Meridiana Snc di Urbisaglia, ferma restando la volontà di portare avanti la sinergia con la rete civica museale cittadina. Si è conclusa un’esperienza molto positiva al termine della quale ci rimettiamo in gioco direttamente, con l’obiettivo di rendere Palazzo Ricci al passo coi tempi.
Torna l’ingresso gratuito – Tra le novità riguardanti il museo ci sono l’affidamento della direzione artistica al Professor Roberto Cresti, nonché la realizzazione di un’app per la visita guidata tramite smartphone della collezione di arte italiana del ‘900, che è in corso di sviluppo e dovrebbe essere rilasciata il prossimo autunno. Si ritorna infine alla modalità d’ingresso gratuito che, stante la necessità di razionalizzare le risorse, avrà luogo attraverso un programma di aperture mirate, potenziate nei periodi di maggior affluenza turistica e in concomitanza con le festività”.
Macerata Opera Festival – La seconda notizia è la prosecuzione, per il terzo anno consecutivo, del sodalizio tra la Fondazione Carima e il Macerata Opera Festival. Un impegno, nella veste di Mecenate, che per il 2021 è stato ulteriormente rafforzato in considerazione della crisi in cui versano i settori della cultura, dello spettacolo e del turismo, consapevoli che lo Sferisterio è patrimonio culturale, artistico e architettonico dell’intero territorio provinciale di cui contribuisce a promuovere la immagine in Italia e all’estero.
Dante Ferretti – Infine ci sarà una grande mostra estiva a Palazzo Ricci, che si lega anche celebrazioni per i cento anni dalla prima opera lirica andata in scena allo Sferisterio: una esposizione dedicata a Dante Ferretti. Per questa occasione la Fondazione Carima presenterà per la prima volta al pubblico dieci pregevoli bozzetti di sua proprietà realizzati dallo scenografo di origine maceratese, tra i quali alcuni esemplari relativi ai film per cui ha vinto il premio Oscar per la migliore scenografia.
La Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti: “Siamo certi che sarà un evento di punta dell’estate culturale maceratese, in grado di conferire un valore aggiunto alla promozione e alla valorizzazione di tutto il territorio provinciale maceratese”.
Il Sindaco Sandro Parcaroli: “Il sostegno al territorio e il valore della Fondazione Carima per la nostra città è di fondamentale importanza. Sempre al servizio della comunità maceratese, in questi anni ha promosso lo sviluppo economico, sociale e culturale e lo ha fatto con ancora più rilievo in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Il concreto supporto al Macerata Opera Festival e gli appuntamenti concomitanti alle celebrazioni per il Centenario dell’Aida dimostrano quanto la Fondazione Carima si adoperi per il benessere della collettività locale”.
Il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha voluto ringraziare la Fondazione Carima per il costante sostegno a 360 gradi dato al territorio provinciale, che non è mai venuto meno nel tempo focalizzandosi sempre sui suoi bisogni prioritari, e ha voluto rimarcare l’unità delle istituzioni locali e la capacità di fare rete per rilanciare la provincia di Macerata dopo questo periodo di profonda difficoltà, a partire proprio dalla stagione lirica, prossima all’avvio.
18 luglio 2021