Dove possono accadere situazioni esilaranti? Ce lo raccontano le barzellette di Giac

Accade in edicola – Un cliente alla bella edicolante: “Signorina, ha Tempo, Oggi, Grazia, Mani di fata?” – “Sì” – “Allora ci vediamo stasera alla sette, la vengo a prendere e andiamo a cena insieme…”.

Accade sul ring – Negli anni 60 i giornali scandalistici parlarono a lungo della relazione tra il pugile Franco Festucci e l’attrice Franca Marzi, per cui girava la seguente battuta: Festucci è k.o. al tappeto, vede a bordo ring la sua amata e, con un fil di voce, dice: “Franca… m’arzi?”

Accade in caserma – Infermeria della caserma dove sono tre/quattro burbe. Passa il Colonnello-medico e chiede all’infermiere: “Questo che malattia denuncia ?” – “Emorroidi signor Colonnello” – “Bene, pennellature di tintura di iodio” – Secondo degente. “Questo che ha?” – Risposta: “Emorroidi” – “Bene, pennellature di tintura di iodio” – Terzo letto dove è Neno de Frittella. “Questo idem?” – “Nòne – risponde Neno – ci-agghio du donzelle jo ppe la gola che pare du persiche!” – “Che sono le donzelle?” – “Tonzille sig. Colonnello!” – “Bene, pennellature di tintura di iodio” – Al che Neno: “Colonnè, scusa, me putristi fa cammià lu pennellu… se non è de troppu disturbu?”

Accade in ascensore – Siamo in un hotel di lusso. Una signora carica di pacchi entra in ascensore e, rivolta al lift, dice: “Settimo piano, grazie”. Durante la salita un pacchetto, già in precario equilibrio, cade a terra. Nello sforzo di piegarsi per cercare di raccoglierlo alla signora esce un prolungato, discreto… peto. Costei, senza scomporsi più di tanto, fa: “Oh, cielo, di già la sirena del mezzodì!” Giunto al settimo piano l’ascensore si ferma, le porte si aprono e nella parete di fronte una solenne pendola fa rintoccare dodici colpi. Il lift, ossequiente, saluta e dice: “Signora, faccia controllare il suo deretano all’orologiaio… va tre minuti avanti!”

Accade a Sarnano – Sarnano, paese medievale con stradine e scalinate in salita. Una signora sale le scalette e a un certo punto molla un peto rumoroso poi si gira per vedere se c’è qualcuno che possa averla sentita. Dietro di lei Normato, un tipo burlesco e dalla battuta pronta, le dice: “Signó… che la vói rcòje?” – Traduzione: signora… che la vuole raccogliere?

3 luglio 2021    

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