Alcuni giovinastri stanno prendendo in giro un vecchio barbiere e non si capisce se lo fanno per qualche motivo o per uno scherzare crudele proprio dei giovani su deboli e inermi. Il vecchietto sopporta pazientemente gli sbeffeggiamenti e allorquando i ragazzi, stanchi dei beffeggiamenti, smettono e si allontanano, il vecchio barbiere, rivolto a un’anziana donna che aveva assistito in silenzio alla scena, scuotendo tristemente il capo le dice quanto segue: “Che non ce se sa? Quanno si vecchju, le persó’ o te combatisce o te ccimènda; gnisciù più te cunzìdera e tte lassa stà” (Che non si sa? Quando sei vecchio le persone o ti compatiscono o ti sbeffeggiano; nessuno più ti considera e ti lascia stare [in pace]).
Claudio Principi
1 giugno 2021