A Civitanova lo spettacolo “A cuore aperto” ha donato 100 minuti di arte e bellezza

Domenica 30 maggio il lungomare di Civitanova Marche è ritornato a vivere di sole e persone, una luce particolare ha illuminato la bellezza del porto, l’associazione “Il Madiere” con l’iniziativa “Vivi porto” ha aperto i pontili ai visitatori per stimolare relazioni educative e culturali.

Con l’introduzione di una stupenda passarella fotografica sulla vita del porto a cura di Pierluigi Cipolla,  il fascino naturale dell’area portuale è stato esaltato da uno spettacolo ricco di sensazioni e di spunti di riflessione, con il Minimo Teatro di Macerata che ha proposto un’azione scenica dal titolo “A cuore aperto”, spettacolo dedicato alla memoria di Giuliano Scabia, il poeta,  drammaturgo, regista recentemente scomparso e aperto da un commovente omaggio-ricordo canoro di Milva.

Pagine di Louise Glück, Wisława Szymborska, Simone Weil, Maria Zambrano sono state interpretate magistralmente dalle quattro bravissime attrici Jennifer De Filippi, Serenella Marano, Chiara Marresi ed Elena Paoletti che hanno attirato l’attenzione dei numerosi spettatori sul tema della violenza alle donne.

Sono stati esposti anche alcuni abiti di donne stuprate, parte integrante della mostra “Come eri vestita” organizzata in collaborazione con “Libere Sinergie” e  Amnesty International gruppo 50. In apertura dello spettacolo, che gode del contributo della Regione Marche, e per tutta la durata della performance la pittrice Laura Martellini ha realizzato in diretta una intenso dipinto ispirato al tema dello spettacolo con la complicità delle improvvisazione musicale del maestro Marzio Moriconi, suggestiva deriva sonora tra tastiera e clarinetto. Il tutto orchestrato dalla regia di Barbara Mancini.

Sono stati cento minuti di arte e bellezza aggiunti alla bellezza di un luogo che testimonia l’equilibrio di natura e attività umana.

Patrizia Mancini

1 giugno 2021

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