Il comitato organizzatore dell’evento “L’Arrocco Festival” vuole ricordare con questa breve nota stampa l’illustre scrittore Paolo Mauresing dopo averne appresa, purtroppo, la morte.
La manifestazione dedicata ai più piccoli e agli amanti degli scacchi è andata in scena per la prima volta nell’ottobre 2019 a Passo di Treia, prima di essere poi bloccata dall’emergere della pandemia da Coronavirus. A promuoverla l’associazione “La Torre Smeducci” di San Severino Marche, Caterina Ciambotti e Marco Pelagalli, oltre al consigliere comunale di Treia Andrea Mozzoni.
Ospite illustre dell’evento fu proprio la personalità che lo ispirò, ovvero lo stesso Mauresing, autore nel 1993 del successo “La variante di Lüneburg” (il secondo romanzo “Canone inverso”, del 1996, incentrato sulla musica, è diventato un film per la regia di Ricky Tognazzi), presente al festival grazie ad Antonio Liturri e alla casa editrice Einaudi.
Del maestro si ricorda la generosità nei ricordi e la disponibilità nel racconto, l’amore per il gioco degli scacchi condivisa con i tanti presenti che occuparono gli spazi della Torre del Mulino, luogo scelto non a caso per ospitare lo scrittore.
«Questo piccolo festival è nato proprio in onore di Maurensig, del suo primo romanzo che tanto ha segnato la passione per gli scacchi di giovani e meno giovani – scrivono gli organizzatori -, averlo con noi a Passo di Treia è stato un sogno che si è realizzato e per questo ringraziamo Einaudi che ha permesso insieme alla Fondazione Carima che il libro “Il gioco degli dei” fosse distribuito ai ragazzi delle scuole medie di Treia. Le sue opere continueranno a scandire le nostre ore di gioia davanti a una scacchiera, certi che la morte non potrà mai fare scacco matto a uno scrittore così
importante e una persona che ricorderemo sempre con infinito affetto e gratitudine. Grazie Paolo».
30 maggio 2021