Arianna Giulianelli aveva già ricevuto gli auguri per la laurea, ormai prossima, dal Presidente della Repubblica in persona, quel giorno del 15 ottobre quando dal palco del teatro Lauro Rossi la ragazza aveva raccontato la sua esperienza universitaria di studentessa con disabilità per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Macerata, il 730° dalla fondazione.
Disse Arianna quel giorno: “Mi sono sempre fatta condizionare dalle persone che mi dicevano: ‘Sai, nella tua situazione, non riuscirai ad affrontare un percorso di studi universitario’. Oppure da chi, al contrario, sosteneva che i miei risultati fossero frutto del pietismo mostrato dai docenti nei miei confronti. Ma ho avuto la determinazione di dimostrare a me stessa e agli altri che non ci sono né barriere né limiti se, come me, vuoi raggiungere un obiettivo e hai una forte voglia di riscatto”.
La sua tesi di laurea – Oggi la commissione, presieduta dal direttore del Dipartimento Stefano Pollastrelli e riunita in via telematica, l’ha proclamata dottoressa magistrale in giurisprudenza. La sua tesi in diritto di famiglia era incentrata sul tema “Riflessioni sulla legge per le adozioni di minori di età”, relatore Enrico Emiliozzi, correlatore Tiziana Montecchiari.
Il saluto del rettore Francesco Adornato – “Ringrazio la dottoressa Giulianelli per la esemplarità del suo percorso, per la forza dimostrata e per l’intervento, altrettanto esemplare, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico alla presenza del presidente della Repubblica. Ecco, questa è l’università, una comunità di persone, studenti e docenti, giovani e meno giovani, donne e uomini, di cui andiamo fieri”.
17 aprile 2021