Puntata d’esordio oggi 14 marzo per “Storie in rete” con la campionissima di softball Marta Gambella. Alle ore 21:15 sulle pagine Facebook dell’associazione “Oltre i limiti” onlus e della compagnia teatrale “Gli smisurati” sarà trasmesso in diretta il primo incontro di “Dialoghi oltre la pandemia”.
È una serie di eventi online promossa per raccogliere fondi in favore della realtà che riunisce le famiglie di persone con disabilità gravi, “Oltre i limiti” la cui sede operativa è a Santa Maria in Selva, allo scopo di acquistare un pulmino attrezzato alle esigenze del loro trasporto.
Prima e principale protagonista di questo speciale viaggio sarà appunto Marta Gambella, vincitrice con la società Macerata Softball di 5 campionati italiani (1998, 1999, 2000, 2001 e 2004) e 4 Coppe dei Campioni (1999, 2000, 2001 e 2006), oltre che capitano per anni della nazionale seniores azzurra con la quale ha raggiunto 238 presenze.
Insieme con lei converseranno intorno alle sue vicende umane e sportive il regista e attore teatrale, oltre che educatore impegnato nel sociale, Stefano Crucianelli e la speaker motivazionale, influencer e attrice teatrale, Ilaria Baccifava, con l’aiuto “dietro le quinte” dell’inviata tra i social Alessandra Giannangeli. L’incontro sarà infatti anche l’occasione per rivolgere a Marta Gambella alcune domande o richiesta di aneddoti e curiosità all’attenzione della campionissima.
Per partecipare alla raccolta fondi per l’acquisto del pulmino attrezzato è già possibile effettuare la propria donazione attraverso l’IBAN: IT65A0311169110000000011144 (intestato a Oltre i limiti Onlus); indicando nella causale: “donazione per pulmino attrezzato”.
OLTRE I LIMITI ONLUS
Oltre i limiti Onlus è un’associazione di famiglie di persone con disabilità. L’obiettivo è di accompagnare i nostri figli verso il tempo del “Dopo di Noi”, cioè quella fase della vita in cui si troveranno privati della presenza, delle cure e, soprattutto, dell’affetto dei famigliari. Cercando di interpretare il sentire di noi genitori, emerge il desiderio di guardare ai nostri figli come creature “normali” che, insieme alle persone con cui hanno instaurato un rapporto relazionale affettivo, consolidato nel tempo, possano condividere in soluzioni abitative, momenti “familiari” di normale quotidianità. Guardando all’obiettivo del provvedimento contenuto nella legge del DOPO DI NOI, si precisa di garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone disabili, consentendogli per esempio di continuare a vivere nelle proprie case o in strutture gestite da associazioni ed evitando il ricorso all’assistenza sanitaria. Il testo approvato dal Senato estende le tutele anche a quei soggetti che pur avendo i genitori ancora in vita non possono beneficiare del loro sostegno. Viene però specificato che «tali misure sono definite con il coinvolgimento dei soggetti interessati e nel rispetto della volontà delle persone con disabilità grave, ove possibile dei loro genitori o di chi ne tutela gli interessi».
Per chi volesse più informazioni: www.oltreilimitionlus.it
14 marzo 2021