Rudolf Steiner è stato una grande figura, per i suoi tempi. Però, a mio avviso, non aveva maturato sufficientemente la comprensione di tanta informazione affiorata soprattutto in questi ultimi anni, con le regressioni ipnotiche, allora ancora non sperimentate, che modificano radicalmente il concetto di Essere Umano, che non va più visto nella forma fisica in cui appare, ma solo nello stato di Coscienza che esprime.
Corpo e Anima – Il corpo fisico è di per sé un macchinario, uno strumento per sperimentare la materia. Un po’ come il sommergibile per l’Uomo che sonda gli abissi. L’Essenza Umana Vera è l’Anima, che è l’Energia Cosciente, quella che percepisce, quella che dovrebbe sperimentare anche il libero arbitrio (che attualmente è ridotto al lumicino) attraverso lo strumento del corpo fisico.
La “prigione” – Aumentando la Consapevolezza nel corso del tempo, il corpo fisico si sta rivelando una vera e propria prigione dell’Anima, che è interessata a fare l’esperienza della materia per percepire le sensazioni, i sentimenti, che questa dimensione permette. Ora se all’Energia Animica si toglie questa possibilità, di percepire, riducendola a un automa dal quale succhiare solo l’energia infinita che riesce a dare, per gli interessi di quelle forze negative, espressione del MALE, che operano in maniera contraria ai principi Cosmici racchiusi nel significato della parola AMORE, la si costringe a rifiutare il suo esperimento a causa di una sorta di Risveglio che giocoforza scatta il Lei.
Il “transumanesimo” – L’Anima può lasciarsi ingannare un po’ nell’ambito della materia. Ma assolutamente no nella spiritualità delle leggi Cosmiche dell’Amore che le danno Essenza, e potenzialità infinita. Per cui il progetto “transumanesimo” al quale stiamo andando incontro, sarà quel troppo tirare la corda che farà abbandonare all’Anima questa sorta di esperienza materica. Per sempre, non so se mi spiego. Finché riesce in qualche modo a percepire le sensazioni, lei continuerà a farsi attrarre da queste gabbie che chiamiamo “esseri umani”, attraverso la reincarnazione.
Il “risveglio” – Ma quando questi corpi-macchinari non permetteranno più la libertà a percepire, il gioco salterà, Il Risveglio in atto è il segnale che i giochi delle forze oscure, i quali altro non sono che la espressione delle “tenebre”, che insieme con la “luce”, nel contesto della dualità, reggono in piedi il teatrino di matrix (materia, 3D), se non si faranno indietro, salterà, ovvero si dissolverà la matrix stessa, per l’Anima che decide di liberarsi.
A quando la “luce”? – Non credo proprio che matrix si faccia incastrare facendo scappare Anima per sempre (magari fosse!). Matrix farà marcia indietro e schiaccerà le tenebre con la luce per ridare fiducia ad Anima a continuare con il suo interesse a sperimentare la materia. In pratica dopo chissà quante migliaia di anni, che abbiamo sofferto i dolori, le paure e le angosce delle tenebre, dovrà giocoforza riapparire la luce per un periodo di grande benessere, pace, giustizia e quanto altro.
L’altalena – Questa nuova fase, come la precedente, potrebbe essere per migliaia di anni, che non sappiamo quantificare, dopo di che, in una sorta di altalena, ridarà spazio alle tenebre per il suo nuovo turno e così all’infinito, finché per un qualche motivo il gioco potrà anche terminare. Quindi l’illusione della materia si muove su questo moto oscillatorio del pendolo con cadenze, si potrebbe dire, stagionali. Su piani diversi, si può dire che ricalchi il circolo vizioso delle reincarnazioni di cui parlo sempre. Un circolo vizioso dal quale Anima si deve Risvegliare per porre fine a un tran tran ormai divenuto un meccanismo incantato, stantio e insensato. Anima deve capire che l’esperienza della materia una volta fatta, poiché è quello e basta, non serve più ripeterla ossessivamente, se non per favorire le forze oscure assetate di energia che solo Lei sa produrre.
Il contenitore della “Perla dell’Essere” – Speriamo che i fatti incredibili del virus “farlocco” creato appositamente per impaurire, e le frodi paurose e vergognose delle elezioni americane che stiamo vivendo, destinate allo stravolgimento in negativo della vita quotidiana di tutto il pianeta (più il vaso di Pandora di tutta la storia umana tenuta nascosta fino ai giorni nostri), siano la scintilla che faccia esplodere per bene questo Apocalisse appena cominciato, per mettere a nudo l’insensatezza delle vicende che questa matrix, nei suoi infiniti limiti, sa offrire. Da Steiner a oggi c’è stata una ulteriore evoluzione spirituale, che ha messo in chiaro cose che in passato non si era nelle condizioni di capire. Infine, come conclusione di questi brevi ma intensi pensieri, mi pongo una domanda: “Come ci si può preoccupare del corpo fisico dell’umano, nel contesto di un suo eventuale futuro, magari da transumano, quando altro non è che un miserabile contenitore della ‘Perla dell’Essere’?”.
Enzo Michetti
28 febbraio 2021