Loro Piceno – “Sembra un gioco ma non lo è”… e si sviluppa la capacità espressiva

Si è concluso per il team educativo Pars onlus della Comunità Socio Educativa Riabilitativa “Monti Azzurri” di Loro Piceno, il corso di formazione online “Sembra un gioco ma non è” a cura di Federico D’Annunzio, esperto in linguaggi creativi e processi di comunicazione attraverso l’arte. È stato un percorso con l’obiettivo di fornire strumenti da applicare alle attività ludico-didattiche e artistiche dei laboratori creativi del Coser di Loro Piceno gestito dalla cooperativa sociale Pars. Durante il corso si sono alternati momenti teorici a simulazioni esperienziali.

Deborah Rommozzi

“Un webinar in quattro appuntamenti, molto interessante – racconta la coordinatrice Pars del centro, Deborah Rommozzi – che ci ha permesso di apprendere modalità diversificate per creare nuovi laboratori creativi per i nostri ospiti. Federico è anche un educatore, vive la realtà di cui parla, quello che ci ha spiegato è applicabile alla nostra realtà. Ci siamo focalizzati sulla costruzione di una storia, sulla scrittura creativa, partendo dalle idee dei nostri ragazzi e su come utilizzare elementi sonori, la musica e l’arte grafica per arricchire il racconto e il lavoro dei nostri utenti”.

La musica, il gioco, la rappresentazione visiva, sono linguaggi che aiutano a sviluppare le capacità espressive. Un percorso non solo terapeutico, ma anche formativo e creativo, in grado di dare agli ospiti della struttura, la possibilità di raccontarsi con l’arte, di divertirsi e di socializzare.

Federico D’Annunzio

“Sembra un gioco ma in realtà è molto di più – spiega l’educatore Federico D’Annunzio -.  Il gioco è un momento di formazione e di condivisione che punta a fornire gli strumenti necessari per scegliere le attività che ogni equipe modellerà a seconda degli obietti che la struttura si prefigge o del tema che caratterizza ogni determinato programma. È stata un’occasione per motivare gli operatori, nonostante la distanza, la modalità online. Il webinar è stato un percorso di condivisione. La musica, il gioco, il disegno sviluppano l’autostima, accrescono la fiducia verso le proprie potenzialità. Combattere le frustrazioni, promuovere le autonomie, divertire, tutto comunque volto a migliorare il benessere dei nostri utenti.Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale del Coser Monti Azzurri e Pars per la fiducia dimostrata”.

“Prima del corso con D’Annunzio, il nostro team educativo ha seguito anche un altro webinar con la docente Francesca Tartabini del Centro “Maria Montessori” di Fermo. Un corso sulla comunicazione aumentativa da utilizzare durante la routine per consentire maggiormente ai nostri ospiti di autodeterminarsi e di agire sull’ambiente in autonomia. Sono stati due corsi molto importanti per la nostra struttura, per noi come educatrici e per gli effetti positivi che avranno sui nostri ospiti” conclude la Rommozzi.

5 febbraio 2021

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