Dal team di tre assessori: “Gli abeti natalizi sparsi per le vie di Macerata sono salvi!”

Gli abeti natalizi sparsi per le vie di Macerata sono salvi! L’Amministrazione comunale, grazie al lavoro sinergico degli assessori Laura Laviano, Paolo Renna e Katiuscia Cassetta, ha predisposto di ripiantare gli abeti natalizi che erano stati acquistati dai commercianti per abbellire corso Cairoli, corso Cavour e corso della Repubblica durante il periodo natalizio.

L’assessore alle attività produttive Laura Laviano si è confrontata nei giorni scorsi con i commercianti delle tre arterie della città per avere un quadro della situazione su chi ha o meno la possibilità di ripiantare l’abete presso la propria abitazione privata o nelle aree verdi condominiali.

Tutti gli abeti che non potranno essere ripiantati dai commercianti troveranno una nuova destinazione nei cortili delle scuole comunali. L’assessore all’istruzione Katiuscia Cassetta infatti, nella giornata di oggi, ha inviato una comunicazione agli istituti scolastici della città per raccogliere la disponibilità delle scuole a piantare gli abeti nei cortili e a prendersene cura. Anche i privati non hanno fatto mancare la loro partecipazione impegnandosi in alcuni casi a piantare i piccoli abeti negli spazi condominiali o in giardini di proprietà.

Grazie alla collaborazione con l’assessore con delega ai parchi pubblici Paolo Renna tutti gli alberelli che non troveranno infine una destinazione rimarranno all’Ufficio Ambiente del Comune di Macerata e saranno successivamente piantati in un’area individuata dal Comune.

Gli abeti sono circa 60 e a partire dalla prossima settimana saranno ritirati dagli operai del Comune.

Ha commentato l’assessore Laura Laviano: “Ancora una volta il lavoro sinergico della squadra ha permesso la realizzazione di un intento comune che va verso la tutela dell’ambiente. Siamo molto soddisfatti del confronto costante che abbiamo con i commercianti della città e della possibilità che abbiamo di dare ai bambini delle scuole un mezzo per comprendere ancora di più l’importanza del rispetto e del prendersi cura dell’ambiente”.

15 gennaio 2021

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