Accogli il turista con amore / nella semplicità di una piazzetta, / ma poi con il cuore / tu gli doni l’armonia del luogo. / Cortesi son le genti e gentili / ti aprono ai sogni / le case abbarbicate / entro mura, son le quinte del tempo, / affiancate e belle / come sorelle che di tanto in tanto / ti lasciano godere i monti / sfumati di bianco / che si confondono / con i capricci delle nubi, / anch’esse intente a crear altro bello / i verdi boschi macchie sceniche… / Viottoli stretti e suggestivi / spuntano scalinate in squarci di storia, / chiese pittoresche e Medio Evo / scuderie, cortili e angoli fioriti / la storia del passato si dona apertamente. / Ci coinvolgi Sarnano e ci affascini / con la cultura che ci esalta / ancor di più per le preziose terme: / Tu doni gioventù a corpo e mente.
Emilia Violini
18 novembre 2020