La Provincia di Macerata ha partecipato alla presentazione online del progetto “Province&Comuni” realizzato dall’UPI (Unione Province Italiane) nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Governance Istituzionale 2014 – 2020, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica.
Il progetto accompagnerà le Province, nei prossimi 36 mesi, in un percorso di riorganizzazione e accrescimento delle competenze del personale, mirato a rafforzare le capacità di programmazione, progettazione e realizzazione degli investimenti. Non solo rispetto alle proprie competenze, ma anche a supporto dei Comuni, in particolare attraverso la valorizzazione delle Stazioni Uniche Appaltanti, dell’Ufficio Europa e dei servizi di innovazione, raccolta ed elaborazione dei dati.
Un programma, che coinvolge tutte le 76 Province italiane a statuto ordinario, per migliorare la capacità amministrativa, razionalizzare la spesa pubblica e favorire una strategia unitaria di sviluppo territoriale.
Nel caso della Provincia di Macerata che ha già la Stazione Unica Appaltante e fornisce strategicamente il servizio ai vari Comuni del territorio, il progetto favorirebbe un ampliamento dei servizi da mettere a disposizione. Cosa analoga per quanto riguardano i servizi di innovazione: lavorando da anni con una piattaforma collaborativa informatica che permette l’integrazione dei dati a supporto dei Comuni, potrebbe ulteriormente potenziare questo aspetto, soprattutto nel periodo attuale in cui sono richiesti sempre di più dei servizi online per i cittadini.
L’attuazione del programma Province&Comuni permette di rilanciare gli investimenti, soprattutto quelli locali, e in questo contesto il ruolo delle Province nel coordinamento e nella programmazione dello sviluppo locale è essenziale. Lo dimostra il fatto che ad ottobre 2020, nonostante il lockdown imposto dalla crisi sanitaria, gli investimenti delle Province sono aumentati del 14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Questo progetto accompagnerà tutte le Province in un percorso di crescita e di acquisizione e rafforzamento delle competenze, consolidando questo ruolo e promuovendo la condivisione delle buone pratiche.
“Si tratta di un passo importante – dice il Presidente Antonio Pettinari – perché riconosce il ruolo centrale delle Province sul territorio ed evidenzia l’importanza delle Amministrazioni provinciali per il rilancio economico. Sottolineo che sei anni fa è entrata in vigore la riforma Delrio e che, soprattutto, il referendum di dicembre 2016 l’ha bocciata: da quattro anni siamo pertanto in attesa di un riordino complessivo delle funzioni delle Province”.
17 novembre 2020