L’Associazione “Sei Zampe” ha incontrato i candidati a sindaco Narciso Ricotta e Sandro Parcaroli, vediamo in sintesi i loro punti di vista su come risolvere le problematiche inerenti gli animali da compagnia a Macerata.
Narciso Ricotta, candidato a sindaco per il centro sinistra – Nei pressi del Sasso d’Italia è stata individuata una nuova area di sgambamento tra il parcheggio sottostante delle auto e il chiosco da poco inaugurato che valorizzerà ulteriormente uno dei parchi urbani più belli della nostra provincia. L’incontro con l’associazione Sei Zampe ha permesso un ragionamento complessivo sulle aree cani in città e sull’importanza del ruolo che hanno gli animali da compagnia nella nostra comunità. In due anni, prendendo spunto dal Piano Urbano Sgambatoi Macerata redatto dall’associazione e consultabile nel link (https://maceratainsieme.it/wp-content/uploads/2020/09/bozza-piano-urbano-sgambatoi-macerata-.pdf) saranno realizzati sgambatoi con illuminazione, panchine, fontane e reti separatore per tipologia di razza. Nei pressi del canile comunale a Madonna del Monte si potrà investire per la realizzazione di un cimitero per cani, con tanto di forno crematorio così che le ceneri potranno essere tenute a casa dal padrone. Ci sarebbe la possibilità di lavorare a convenzioni con veterinari e farmacie comunali per permettere ai proprietari meno agiati di prendersi cura dei loro amici a quattro zampe. Uno degli obiettivi è creare collaborazione tra associazioni e amministrazione al fine di lavorare insieme per il miglioramento della qualità della vita della comunità, senza escludere il benessere dei nostri amici a quattro zampe”.
Sandro Parcaroli, candidato a sindaco per il centro destra – “Nel nostro programma elettorale è stato dedicato un paragrafo segnatamente agli animali presenti nel Comune di Macerata. Per gli amici a quattro zampe saranno incrementate e potenziate in tutta la città le aree di sgambatoio dove i cani potranno correre e divertirsi in totale sicurezza (con particolare attenzione alla creazione di uno sgambatoio funzionale al parco di Fontescodella). Sarà favorita la frequentazione costante di tali spazi verdi anche da parte dei turisti che viaggiano con cani al seguito, attrezzandoli per accoglierli in modo semplice e funzionale alle loro esigenze. All’interno dei progetti da dedicare agli animali domestici rientra anche la realizzazione di un’area da adibire a cimitero per animali da destinare a tutto il territorio provinciale. È importante che i Comuni si dotino di regolamenti per tutelare interessi diffusi non solo degli animali ‘di affezione’, ma anche delle attività che riguardano tutte le specie presenti sul territorio. Per questo riteniamo sia utile programmare in modo organico ed efficiente la tutela della salute anche in riferimento a tale problematica”.
Fernando Pallocchini, direttore de “La rucola” – Per completezza d’informazione segnaliamo che a suo tempo (9/10 anni fa) la Smea, diretta da Stefano Monachesi, presentò al Comune un progetto (davvero bello, fattibile e molto interessante) per la realizzazione di un cimitero per gli animali d’affezione che, però, non fu ritenuto degno d’interesse, tanto è che ancora stiamo a parlare del problema. Se la memoria non m’inganna mi fu raccontato che il Sindaco in carica disse: “Non voglio essere ricordato per quello che fece un cimitero!” A buon intenditor… poche parole.
2 settembre 2020
