Quale altra speme più desìa l’anima / quando scorge l’assenza / delle stelle in cielo!
Il singhiozzo della / vita porta uno squarcio / di solitudine…
Odi il tremore del cuore / e un vento di brina / che avvolge i pensieri.
Vuota è l’anima ormai, / nel sogno dei desideri / ai confini dell’irreale / il cuore imprigiona / gocce di rugiada!
In argentee culle / son ora sepolte / le stelle… e il plasma ha / smesso la sua vascolare marea…
Perduta, l’anima… / si chiude nella solitudine.
Fulvia Foti
10 agosto 2020