Ci sono Verdi e Verdi… Tonino Quattrini contro la deforestazione sul fiume Potenza

Sui lavori dalla foce del fiume Potenza fino alla frazione Molino Gatti querce abbattute: un attentato al sistema ecologico che crea il dissesto idrogeologico. Gli alberi e la vegetazione, che va curata, sono la creazione del sistema ecologico naturale che si predispone naturalmente a difesa e al consolidamento delle sponde per rallentare la velocità delle acque in caso di inondazione.

Un milione di euro della regione Marche, che prevede un’opera di deforestazione che va dal Molino Andrea al camping Paradise. Con questo progetto si crea un danno enorme alla biodiversità, e pericolo alle persone. In un momento in cui la logica ecologista dovrebbe creare boschi, la regione distrugge l’esistente! Siamo meravigliati che i cugini, il partito dei verdi che sostiene il governo regionale, siano in silenzio, approvando le scelte scellerate di distruzione del sistema ecologista. Fermiamo questo scempio!

Lo sviluppo umano e ogni creazione (case, strade, fabbriche, ponti) umana deve essere sempre adeguata alla logica ecologista che in modo naturale preserva e difende la terra. Ogni costruzione o intervento fatto contro la natura non è solo un attentato alla natura, ma una creazione di pericolo per l’uomo, che tante vicende di cronaca e disastri con morti testimoniano. Disastri dei quali incolpiamo la natura e i suoi eventi, quando invece sono causati dall’uomo e da una politica insensata.

Tonino Quattrini – Coordinatore regionale Fronte Verde

9 agosto 2020

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