È stata presentata la lista civica “Movimento per le Marche” che appoggia la candidatura a governatore di Francesco Acquaroli. Sanità, ambiente, ricostruzione post sisma, lavoro, ecosostenibilità sono i principali temi al centro del programma.
Afferma la coordinatrice del Movimento Masha Parisciani: “Siamo riusciti a creare un unico progetto bellissimo che ci porterà lontano. Questo movimento sarà importante anche dopo le elezioni. Noi mettiamo in campo le competenze migliori al servizio di Francesco Acquaroli, un candidato che raccoglie veramente le istanze dei cittadini. Questa è l’occasione migliore per portare un valore aggiunto al territorio”.
Dichiara il dottor Pierpaolo Morosini: “Bisogna potenziare la medicina del territorio. Gli ospedali sono troppo concentrati sulla costa e c’è bisogno di migliorare la tecnologia”.
Aggiunge Giorgio De Vecchis, che si candida nel collegio di Ascoli Piceno: “Abbiamo visto l’andamento macroeconomico della sanità di questa regione e abbiamo la consapevolezza del bene superiore da tutelare. C’è la necessità di una rivoluzione quando i risultati sono disastrosi dopo 27 anni di gestione della stessa parte politica e dove la meritocrazia scompare. Nell’ultimo piano socio-sanitario non c’è una singola analisi sull’offerta ospedaliera su cui basare la programmazione futura. Ai marchigiani dico: siamo in una dittatura sanitaria. L’unico argomento che gli altri sono capaci di tirare fuori è la cena di Acquasanta, ma la garbatezza di Acquaroli non necessita nessun’altra dichiarazione. Dopo 27 anni c’è solo una soluzione: cambiare radicalmente».
Asserisce Benedetta Abbadini, giovanissima candidata nel collegio di Macerata che ha deciso di sposare questo progetto: “Molti giovani sono costretti ad emigrare all’estero. Voglio battermi affinché possiamo restare in Italia. La Regione deve tenere le sue eccellenze e senza ricambio generazionale, le imprese moriranno. Questa coalizione può portare il giusto cambiamento con progetti mirati” .
Porta la sua testimonianza Ludvina Cinti, candidata nel collegio di Macerata, che ha subito personalmente la terribile esperienza del sisma a Pieve Torina: “Immaginate di non avere più la vostra casa e tutti i ricordi della nostra vita. Il sisma ha spazzato via tutte le abitudini quotidiane. Non c’è mai stata la volontà di far ripartire questi luoghi meravigliosi, ma io ho scelto di reagire con qualcosa di costruttivo e con l’associazione ‘La Terra Trema’ abbiamo fatto tante proposte, ma senza nessuna risposta. Tra poco saranno passati 4 anni da quel giorno, ma tutto è fermo. Non possiamo accettare tutte queste ingiustizie, io devo far sentire la voce di tante persone dimenticate”. Spiega la deputata Rachele Silvestri: “Acquaroli è la migliore persona che può ricoprire questo ruolo e conosce bene le problematiche del territorio. Sono convinta che farà un ottimo lavoro. Cambiare la regione è fondamentale ed è davanti agli occhi di tutti quello che ci aspetterà, ma sono fiduciosa perché noto un aria diversa. Il Movimento per le Marche è a disposizione per dare il via ad un vero cambiamento”.
Conclude il candidato governatore Francesco Acquaroli: “La politica deve essere spirito di servizio. Bisogna mettere al centro imprese, famiglie e servizi e ho trovato tutto questo nel Movimento per le Marche. Apprezzo la scelta di Rachele Silvestri che ha deciso di sostenere questo progetto. Dobbiamo iniziare a pensare cosa fare per rimettere le cose a posto e la soluzione passa anche per i nostri comportamenti. La Regione non ha mai detto quali erano le scelte da compiere sulla ricostruzione. Possiamo dare una discontinuità che ci porti a essere protagonisti anche nella quotidianità».
Contatti: movimentoperlemarche@gmail.com
6 agosto 2020