San Ginesio da record: assegnata la Bandiera Arancione per la 19^ volta

Si è svolta a Staffolo, in provincia di Ancona, la festa della Bandiere Arancioni nelle Marche con la cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento del marchio  di qualità turistico-ambientale. La Bandiera Arancione è conferita dal Touring Club Italiano (TCI) ai Comuni con un massimo di 15mila abitanti dell’entroterra italiano che si distinguono per un’offerta di eccellenza e per un’accoglienza di qualità.

Sono 23 i vessilli arancioni che sventolano sui borghi marchigiani meritevoli del riconoscimento, non solo per requisiti tecnici ma anche per la passione che ogni comunità sa esprimere e per le persone che ogni giorno si impegnano nel preservare e valorizzare luoghi di infinita bellezza, ricchi di storia e cultura millenarie. 

San Ginesio, “il balcone dei Sibillini, riconferma il titolo per la 19^ volta consecutiva, la prima fu nel 2002.

Ieri accanto al Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, nonché Vice Presidente dell’Associazione Paesi Bandiera Arancioni, erano presenti l’Assessore Regionale al Turismo Moreno Pieroni, il Sindaco di Staffolo Sauro Ragni, il Presidente della Provincia di Ancona, Luigi Cerioni  e il Console del Touring Club Italiano Maria Paola Corinaldesi.

È stata una giornata di festa, presentata da Alvin Crescini, che ha visto alternarsi all’ufficialità della cerimonia anche momenti di folklore e convivialità con stand e intrattenimenti, dall’esibizione della Banda Musicale di Staffolo al gruppo Folk “Colle del Verdicchio”, senza tralasciare l’aspetto enogastronomico con la degustazione di prodotti tipici.

La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione con la collaborazione della Regione Marche. Si ricorda che oltre a San Ginesio sono solo 7 gli altri comuni del territorio maceratese meritevoli del riconoscimento, quali: Camerino, Montecassiano, Montelupone, Sarnano, Urbisaglia, Valfornace e Visso.

27 luglio 2020

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