Sandro Parcaroli: Macerata deve ritrovare identità e destino di capoluogo

Print Friendly, PDF & Email

La sede provinciale della Lega, a Macerata, si è ben presto affollata di militanti, simpatizzanti e cittadini, tutti intervenuti incontrare e ascoltare Sandro Parcaroli, candidato sindaco del centrodestra introdotto dal responsabile provinciale della Lega Simone Merlini. Presenti per la Lega anche l’onorevole Tullio Patassini, i consiglieri comunali Andrea Marchiori e Francesco Luciani, il responsabile provinciale Enti locali Andrea Cipolletta.

Un applauso scrosciante è seguito alle prime parole di Parcaroli: “Mi sono candidato perché voglio far rinascere la città insieme con tutti i maceratesi che ne sono l’anima e la portano nel cuore!”

Ha poi continuato, sintetizzando i temi di un incontro in cui è apparso perfettamente in sintonia con la platea di mamme, impiegati, commercianti ed artigiani, un gruppo di giovani particolarmente interessato: “Condividiamo la visione di una città che ritrovi la sua identità e il suo destino di capoluogo di provincia. Avere delle idee, guardare oltre la siepe è quello che per troppo tempo è mancato a una città in cui gli amministratori hanno anteposto la quotidianità spicciola alla prospettiva. È una miopia che oggi paghiamo cara, ma che ci dà la spinta a rimboccarci le maniche prima che sia troppo tardi.”

Conclude l’incontro il coordinatore della Lega Simone Merlini: “Con Parcaroli sindaco, Lega e Centrodestra fanno sintesi tra valori, visione e impegno dei maceratesi che vogliono e credono in una Macerata che sia vissuta dalle famiglie e dai giovani, ricostruendo la rete e il tessuto sociali nonché la vivacità culturale che le sono proprie. Amministrare bene vuol dire gestire il presente con l’occhio rivolto al domani: a Macerata, Lega e Centrodestra sapranno farlo con una persona che ha dato prova di saper essere in anticipo sul domani come ha fatto Parcaroli e con una squadra di cittadini che sogna il meglio, come è giusto che sia tenendo, i piedi ben piantati a terra”.

22 luglio 2020

Sii il primo a dire che ti piace

Commenti

commenti