La città di Camerino è stata inserita tra le mete da visitare questa estate dall’Unsic (Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori). L’associazione di rappresentanza datoriale, in collaborazione con altri organismi ha lanciato l’iniziativa “E-state in Italia” selezionando 650 località italiane in cui trascorrere le vacanze e tra queste, nelle Marche, figura anche la città ducale.
Le bellezze di camerino – Proprio nelle scorse settimane è stato lanciato il nuovo progetto turistico culturale “Camerino Meraviglia da scoprire” (http://camerinomeraviglia.it/) presentando una ricca offerta composta da arte, natura e sapori. Dal Bernini in mostra insieme ad altre opere salvate dal sisma, al trekking urbano, a 7 nuovi percorsi naturalistici sia per bike, sia per camminate immersi tra boschi, cascate e sorgenti. Accanto a questi, i sapori della terra proposti nelle diverse strutture ricettive.
Spiega Domenico Mamone, presidente di Unsic: “Mai come quest’anno abbiamo l’opportunità, spesso la necessità, di scoprire o riscoprire il nostro illimitato patrimonio artistico e naturale, nel contempo sostenendo un settore vitale non solo per la nostra economia, ma anche per la nostra vita sociale. Da questa premessa nasce la nostra iniziativa che vuole contribuire fattivamente a preservare un comparto, quale quello turistico, che rappresenta il 13% del Pil e il 6% dell’occupazione nazionale. Oltre alle località più note, abbiamo individuato ‘perle’ davvero sorprendenti”.
Le altre città marchigiane – Per quanto riguarda le Marche, oltre alle sei città capoluogo di provincia, la scelta è ricaduta su Cagli, Camerano, Camerino, Civitanova Marche, Corinaldo, Cupramontana, Fabriano (Città Creativa Unesco), Fiastra, Fossombrone, Frasassi-Genga con le rinomate grotte, Gradara, Grottammare, Jesi, Loreto con il celebre santuario, Mercatello sul Metauro, Recanati, San Benedetto del Tronto, Senigallia, Sirolo e Tolentino con l’abbazia di Fiastra.
1 luglio 2020