Caserme rinnovate per i VVFF di Macerata, Camerino e Visso

Forti segnali per la ricostruzione post sisma lanciati dal Prefetto Iolanda Rolli che ha ricordato come la nostra provincia abbia ben 44 Comuni su 55 nel cratere: “Ci sono numerosi edifici inagibili nel nostro territorio, tra cui le caserme dove operano le Forze dell’Ordine e, in modo parziale, la Prefettura. La presentazione del progetto per il rinnovamento della caserma dei Vigili del Fuoco di Macerata è il segno della ricostruzione: oggi annunciamo Macerata, domani le novità che riguardano Camerino”.

Ha dichiarato il Comandante Antonio Giangiobbe: “Anche a Camerino sarà riqualificata la sede dei Vigili del Fuoco e non solo, perché a Visso stiamo realizzando il nuovo distaccamento. Qui a Macerata c’è un progetto innovativo, completamente ricalibrato sulle nuove esigenze e voglio ringraziare tutti coloro che lo hanno reso possibile”. Quella di Macerata, dove si trova il Comando provinciale, sarà una Caserma profondamente rinnovata, i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza restituiranno un’area nuova, con gli spazi completamente ripensati per le esigenze attuali. Il progetto è stato interamente sviluppato all’interno dell’ufficio tecnico dell’Amministrazione provinciale.

Ha affermato il Presidente Antonio Pettinari: “È un edificio strategico e la sua sistemazione non era affatto scontata. In questo periodo dopo il terremoto c’è stato un confronto costante con l’ufficio speciale per la ricostruzione perché nel fare le dovute valutazioni, i progetti sono stati rimodulati. Il progetto attuale prevede un costo maggiore rispetto a quello precedente e le ulteriori risorse ci sono state concesse, per un totale di 5,4 milioni di euro”.

Cesare Spuri, Direttore dell’Ufficio ricostruzione, ha sottolineato l’importanza del confronto nella fase di progettazione: “Le norme parlano di ricostruire l’esistente e quindi non era scontato arrivare a questo risultato, con lo spazio della Caserma completamente rivisto e con nuove aree. Non era un passaggio immediato, ma ci abbiamo lavorato e questa è la semplice dimostrazione che quando si fa squadra si ottengono risultati”.

Il progetto – Il progetto, presentato dall’ing. Paolo Margione, prevede, dopo attenta valutazione geologico tecnica sia dell’intera area che degli edifici esistenti, la riconfigurazione totale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. All’autorimessa esistente di 1000 mq e all’edificio di 750 mq circa, già rinnovato nel 2008 a cura sempre della Provincia di Macerata, l’intero complesso immobiliare verrà riconfigurato attraverso: la costruzione di una nuova autorimessa di circa 400 mq, quale primo stralcio; la ricostruzione di un edificio “servizi”, posto all’ingresso dell’area, per circa 1100 mq (qui sono previste la nuova sala operativa, lo spazio per le aule di formazione interna ed esterna condotta dai VVF, la mensa e gli spazi accessori, l’ufficio di prevenzione per le pratiche esterne); la ricostruzione di un nuovo edificio “operativo” (autorimesse, uffici e camerate,) per circa 1500 mq e il nuovo castello esercitazioni che, come nelle più recenti realizzazioni, verrà dotato anche di una parete di arrampicata per le specifiche esercitazioni dei gruppi speleologici. Tutto questo comporterà superfici ricostruite, quindi adeguate alle più recenti norme in tema sismico e di efficientamento energetico, per circa 3.300 mq.

Nel ricordare che il Comando dei Vigili del Fuoco sarà sempre attivo durante i lavori sia di demolizione che di costruzione, Pettinari in conclusione ha ringraziato il dirigente dell’Ufficio Tecnico Alessandro Mecozzi, vicino al traguardo della pensione, per l’attività svolta.

24 giugno 2020

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