Al via dalla prossima settimana la mappatura tra i cittadini finalizzata allo studio epidemiologico sull’andamento del contagio da Covid-19 nella popolazione di Castelraimondo. È stato scelto questo periodo per rispettare le due settimane dall’allentamento delle misure restrittive disposto lo scorso 4 maggio e poter analizzare l’andamento del contagio con più puntualità.
Chi sarà selezionato – Il comitato scientifico che segue il progetto ha individuato il campione iniziale di popolazione da coinvolgere nello studio: Forze dell’Ordine; operatori sanitari di ogni genere; Protezione civile cittadina; chi svolge attività lavorative in pubblico; le persone che potrebbero essere entrate in contatto nei mesi passati con familiari o altri congiunti poi risultati positivi; residenti di età compresa tra i 30 e i 55 anni scelti dai dottori.
Adesione volontaria – È bene ricordare che la mappatura avverrà sempre e comunque su base volontaria e sempre in collaborazione con i medici di base, che riceveranno poi gli esiti dei tamponi dei rispettivi pazienti.
Chi finanzia l’iniziativa – Come già annunciato nelle scorse settimane, lo studio predisposto e finanziato con fondi propri dall’amministrazione comunale, è stato ampliato grazie alla donazione in memoria di Noemi Avicolli, una generosità alla quale si sono poi aggiunti i preziosi contributi di Contram, Assem, Unione Montana Potenza Esino Musone e Avis di Castelraimondo.
Come contribuire ulteriormente – Tutti possono contribuire destinando una somma con la causale “PROGETTO COVID-19” direttamente al servizio di Tesoreria del Comune di Castelraimondo affidato alla UBI BANCA – Filiale di Castelraimondo, Via XX Settembre, 10: C/C N. 4535, Codice Iban: IT10A0311168841000000004535, o anche sul Conto Corrente Postale n. 13548623 intestato a Comune di Castelraimondo – Servizio Tesoreria Codice Iban: IT14N0760113400 000013548623.
Incontri con i commercianti – Riunione molto partecipata quella che si è svolta in via telematica tra l’Amministrazione comunale e i commercianti di Castelraimondo. Un confronto per iniziare a programmare la riapertura e le iniziative per poter favorire un ritorno, seppure forse ancora parziale, alla normalità.
Il Sindaco Renzo Marinelli – “Siamo soddisfatti della nutrita partecipazione a questo nostro primo incontro a testimonianza della voglia che c’è di ripartire e di riavviare per quanto e quando sarà possibile le varie attività economiche, ma anche della necessità di confronto e di regole chiare che i tanti commercianti e titolari di attività economica oggi chiedono alle istituzioni centrali per poter svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Questo è uno di quei settori che più ha risentito del lockdown. Come amministrazione comunale stiamo ragionando su iniziative che potranno sostenere i nostri commercianti e favorire la riapertura e per questo il confronto avuto con i diretti interessati è stato certamente proficuo e utile a innescare dei percorsi”.
Incontro con le Associazioni – Nei giorni scorsi si è svolta una riunione con le associazioni cittadine. “Come è noto noi siamo un Comune molto attivo che propone durante l’arco dell’anno una serie di manifestazioni molto partecipate – ha spiegato l’assessore competente, Elisabetta Torregiani – ci siamo incontrati con le associazioni cittadine, che sono il cardine dell’organizzazione di tanti eventi, per iniziare a programmare le iniziative che sarà possibile organizzare, seppure in modalità ‘smart’, a partire dall’Infiorata Corpus Domini, che era già stata programmata per il 12 giugno”.
14 maggio 2020