Una poesia di Elisa Eötvös, “Orme bianche nel giardino”

Orme bianche nel giardino / intrepido e notturno, / svoltano via, dagli inganni / disorientate / e si confondono in me / per dimenticare / l’avidità e l’inerzia / di questo cammino, / senza il flusso / del luogo e del viaggio, / senza illuminazione a venire. / Procedo da un punto all’altra. / Disserrano cose mai intese; / mai uscite dal loro guscio.

Elisa Eötvös

8 maggio 2020

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