La prima vittima settempedana – Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, si è stretta al dolore dei familiari di un pensionato di 70 anni, con patologie pregresse, deceduto nella giornata di ieri al Covid Hospital di Civitanova Marche, dove era stato ricoverato dopo essere risultato positivo al contagio ed essere stato trasferito qui dall’ospedale di Macerata; era il caso più grave dei tre settempedani positivi al Covid-19: “Stiamo vivendo le ore più dolorose in questo momento così difficile per tutti, ma mai mi sarei aspettata di dover dare la notizia del primo decesso per Coronavirus anche nella nostra città, dove abbiamo anche 27 persone in quarantena, il cui numero, fino a pochi giorni fa fermo a 17, è cresciuto. Ma non bisogna spaventarsi per questo numero perché in esso rientrano molti familiari di chi era in quarantena e molti concittadini, tra cui alcuni imprenditori, rientrati a casa da Paesi stranieri dove è arrivata, come in Italia, la pandemia. I nostri concittadini sono in isolamento domiciliare fiduciario e per alcuni la permanenza a casa scadrà proprio in queste ore. Per i due pazienti positivi, invece, non si è mai reso necessario il ricovero in una struttura ospedaliera ma sono state attivate, da parte dell’Asur, le procedure previste per l’assistenza sanitaria domiciliare. Conoscevo la vittima, una persona stimata e molto ben voluta che si era data molto da fare nel volontariato e per la nostra comunità. Lascia in noi tutti, e nella sua famiglia, un caro e grande ricordo”.
I consigli per l’igiene – La spesa non deve essere un’occasione per uscire di casa. Il Sindaco invita i cittadini a riflettere su quelle che, almeno fino a ieri, potevano essere normali azioni quotidiane e a fare attenzione soprattutto all’igiene: usare guanti e mascherine per la tutela della propria e dell’altrui salute, lavarsi subito le mani. Magari, una volta a casa, è bene pure igienizzare le buste della spesa e gettare via inutili imballaggi e confezioni esterne visto che comunque le cose si possono conservare ugualmente in dispensa o in frigo.
Approvvigionamento alimentare – È bene avvalersi dei negozi di generi alimentari e dei supermercati presenti sul territorio, evitando code e assembramenti. Chi può aiuti parenti e vicini più anziani e organizzi anche una spesa collettiva così ci saranno meno persone e meno auto in giro per la città. È importante che ognuno, per quanto possibile, dia una mano, soprattutto in questo momento così delicato. Non servono corse agli approvvigionamenti, che non si sono interrotti e mai lo saranno.
Consegne a domicilio – C’è l’invito di Coldiretti a sostenere l’acquisto dei prodotti italiani e a sostenere l’iniziativa Campagna Amica che consegnerà direttamente a casa bontà a km 0 (Azienda agricola Cinzia Anibaldi tel. 335477000 per legumi, confetture e olio, oppure Fattoria Fucili tel. 3392653875 per carne fresca e salumi). Molte delle attività presenti in città si sono organizzate con consegne a domicilio. Il Comune per le persone anziane e con difficoltà ha attivato una linea telefonica dedicata proprio all’assistenza, che è gestita dai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, cui si può chiedere anche un aiuto proprio per fare la spesa. Risponde al numero 3336116712.
Struttura esterna all’ospedale – Richiesta a Regione Marche una struttura da campo destinata ai pazienti che si sospetta possano essere contagiati dal Covid-19, per non farli entrare in contatto con gli altri degenti, da posizionarsi all’esterno dell’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”, magari servendosi dell’ampio parcheggio.
Gli anziani della casa di riposo – Si è anche domandato di provvedere alla sanificazione della intera struttura così come avvenuto nella casa di riposo “Lazzarelli”, in quanto gli ospiti di quest’ultima quotidianamente fanno uso delle strutture ospedaliere. Sono 85 persone anziane con varie patologie che potrebbero venire in contatto, anche involontario, con pazienti Covid-19, per evitare che si ripeta quanto sta già accadendo in altre strutture per anziani della regione.
La situazione al “Bartolomeo Eustachio” – Il direttore generale di Asur Marche fa sapere che all’interno del “Bartolomeo Eustachio” al momento non ci sono casi di Covid-19 tra i ricoverati. Ci sono state verifiche, sono stati effettuati tamponi sia ai pazienti che al personale e si è proceduto al trasferimento nella struttura dedicata ai pazienti positivi. La sanificazione ambientale si basa sugli ordinari protocolli adottati in ambito ospedaliero; tutto il reparto e gli ascensori utilizzati dai pazienti sono stati sanificati. Il personale sanitario, sulla base delle indicazioni fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nonché dal Gores, viene dotato di dispositivi di protezione individuale correlati al rischio biologico.
Primi tamponi agli ospiti della casa di riposo – Personale sanitario ha effettuato direttamente in struttura i primi tamponi per i pazienti ospiti della casa di riposo “Lazzarelli”. La richiesta era stata avanzata dal Sindaco al fine di scongiurare episodi di contagio da Covid-19, purtroppo già registrati in altre strutture della nostra regione e causa di gravi focolai. Comunque alla casa di riposo mancano mascherine, camici, tute, guanti, occhiali, visiere, maschere facciali filtranti e scarpe per il personale e servono altri interventi straordinari di sanificazione di stanze ed aree comuni. Nel frattempo Rosa Piermattei ha voluto personalmente finanziare una nuova sanitizzazione virucida di tutta la struttura che interesserà la “Lazzarelli” dove sono presenti 85 degenti e 50 addetti tra inservienti, operatori sanitari e dipendenti.
I distributori di acqua – L’azienda municipalizzata Assem Spa di San Severino Marche comunica che, per effetto del Dpcm 22 marzo 2020, la società che ha in carico il servizio di pronto intervento in caso di guasto sui distributori di acqua siti a San Severino Marche e a Castelraimondo deve sospendere la sua attività. Il servizio di erogazione acqua presso le Fontane pubbliche sarà pertanto interrotto a partire da mercoledì 25 marzo e riprenderà appena saranno ripristinate le normali attività.
Sportello clienti di Assem SpA – L’Assem Spa informa che fino al 3 aprile lo Sportello Clienti di viale Eustacchio n. 85 proseguirà la sua apertura al pubblico esclusivamente su appuntamento. A tal fine si prega di contattare il numero verde 800-550960 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30. Gli operatori saranno disponibili per fornire tutte le informazioni riguardanti i servizi gestiti o per concordare un appuntamento qualora necessario.
24 marzo 2020