La Fondazione Carima aiuta subito l’Ospedale di Camerino

In questo momento così delicato e complesso di emergenza sanitaria nazionale, che produrrà inevitabilmente serie conseguenze economiche e sociali per l’intero Paese, la Fondazione Carima si mette a disposizione del territorio maceratese. L’evoluzione della situazione epidemiologica, che ha evidenti risvolti di ordine sanitario, sociale ed economico, sta mettendo a dura prova il sistema sanitario nazionale e, più in generale, il welfare sociale nazionale e locale: è necessario che ogni nostro sforzo sia ora indirizzato a sostenere le molte e lodevoli iniziative di contrasto e di risposta all’epidemia.

Con una delibera di grande civiltà, presa d’urgenza dal Consiglio di Amministrazione, con la piena condivisione di tutti gli organi, è stata accolta la richiesta della Direzione ASUR Marche – Area Vasta 3 di Macerata di donare, al Presidio Ospedaliero di Camerino, un ecotomografo di alta fascia, del valore commerciale di oltre 60mila Euro, per fronteggiare le molteplici e sopraggiunte necessità conseguenti al diffondersi del coronavirus; il macchinario è stato già consegnato all’Unità operativa di Diagnostica per immagini del primo Covid-Hospital Provinciale.

La Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti: “Il sistema sanitario della nostra provincia è di grande livello  e sta operando uno sforzo straordinario per affrontare l’emergenza del coronavirus; il personale medico e sanitario, impegnato in una battaglia senza sosta combattuta in condizioni spesso proibitive e mettendo a rischio la propria salute, ha bisogno del pieno sostegno e della massima collaborazione da parte di tutte le Istituzioni del territorio. In una situazione di grande difficoltà abbiamo avvertito con forza l’esigenza di dare alla popolazione una risposta rapida ed efficace per contrastare l’emergenza epidemiologica in atto, concertando l’intervento con la Direzione Asur Marche AV3 come facciamo ormai da anni in ambito sanitario. Non mancheremo, inoltre, di essere vicini agli Enti non profit che a vario titolo stanno collaborando mettendo in campo misure straordinarie per mitigare gli effetti del virus. La Fondazione Carima c’è e ancora una volta intende dimostrare la propria vicinanza alla sua comunità di appartenenza”.

Il Direttore dell’Asur Marche-Area Vasta 3 Alessandro Maccioni: “È un messaggio di generosità, concretezza e unione quello che arriva dalla Fondazione Carima ma è anche l’ennesima conferma di un rapporto di massima collaborazione che ci ha permesso negli ultimi anni di realizzare interventi mirati di costante innovazione dei presidi terapeutici e diagnostici a disposizione dei cittadini. Donazione che va anche ad incoraggiare le azioni che la Regione, l’ASUR e l’Area Vasta 3 hanno intrapreso in questo momento di massima emergenza”.

14 marzo 2020

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