Sabato 25 gennaio anche a Macerata si festeggia il Capodanno Cinese, organizzato per il settimo anno consecutivo dall’Istituto Confucio dell’Università di Macerata con il sostegno del Comune e la partecipazione del Liceo Leopardi. L’anno del Maiale cede il passo a quello del Topo, che, secondo le previsioni, sarà un anno ricco di opportunità.
“Ci riserviamo di allestire – spiega il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin – un evento veramente speciale per il Capodanno del 2021, con Villa Lauri inaugurata. Per questo motivo, visto anche il concomitante cambio del direttore cinese, non potendo riproporre uno spettacolo importante come quello dello scorso anno allo Sferisterio, quest’anno abbiamo deciso di festeggiare in modo un po’ più sobrio. Non mancheranno, comunque, i momenti distintivi del nostro capodanno, a cui sono tutti invitati a partecipare”.
Il concerto del 24 gennaio
Venerdì 24 gennaio alle 21, anteprima musicale con il concerto del pluripremiato Trio Kanon nella meravigliosa Sala dell’Eneide a Palazzo Buonaccorsi per la stagione di “Appassionata”. Diego Maccagnola al pianoforte, Lena Yokoyama al violino e Alessandro Copia al violoncello proporranno brani di musica classica occidentale e musica da camera contemporanea cinese. Per informazioni: Biglietteria dei teatri, T. 0733 230735.
La festa del 25 gennaio
L’appuntamento di sabato 25 gennaio è per le 16:30 in piazza della Libertà, da dove partirà il corteo di draghi, leoni e tamburi, che farà tappa per esibirsi prima in piazza XXX Aprile e poi all’emiciclo Torri raggiungendo, infine, l’Orto dei Pensatori. Qui dalle 17:30 si terranno gli spettacoli di danza, canto e arti marziali. Ci saranno anche stand di calligrafia, truccabimbi e degustazione di tè, ravioli cinesi e involtini primavera. Per l’occasione sono stati coinvolti anche alcuni locali del centro storico, che prepareranno aperitivi a tema.
La partecipazione del Liceo Leopardi
La Classe Confucio del Liceo Classico Linguistico Giacomo Leopardi di Macerata presenta “Viaggio in Occidente – Gli studenti del Liceo Leopardi raccontano il romanzo di Wu Cheng’en”, uno stand dedicato al romanzo fantastico cinese del XVI secolo “Viaggio in Occidente”, ospitato sabato 25 febbraio presso l’Orto dei Pensatori, in occasione dei festeggiamenti organizzati dell’Istituto Confucio per l’inizio dell’Anno del Topo.
Lo stand realizzato dai ragazzi delle classi 4E, 3H e 5F, racconterà la storia di Xuanzang, il monaco che nel VII secolo partì dalla Cina alla volta dell’India alla ricerca delle sacre Scritture buddhiste. Lo accompagneranno in questo viaggio tre valorosi personaggi, Su Wukong, lo Scimmiotto, Zhu Bajieil Maiale dagli Otto Tabù, Sha Wujingil Mostro della Sabbia.
La storia del viaggio realmente avvenuto, le narrazioni fantastiche tratte dal romanzo di Wu Cheng’en e le riletture teatrali, cinematografiche e di animazione, verranno illustrate con pannelli informativi a cura degli studenti della scuola. Nello stand del Liceo, visitabile dalle ore 17:30 alle ore 20:00, sarà possibile incontrare i protagonisti del romanzo, interpretati, vestiti e truccati dagli studenti, su ispirazione dell’interpretazione del romanzo nell’Opera di Pechino. Non mancherà il consueto approfondimento sull’Anno del Topo che sta iniziando, e su quello che porterà ai vari segni dello zodiaco cinese.
24 gennaio 2020