Roberto Cherubini non è nuovo a imprese del genere, infatti vanta negli anni numerose pubblicazioni di vario genere (libri, giochi, calendari storici) su Macerata e oggi propone la seconda edizione del suo libro “Macerata ieri e oggi”.
Perché una seconda edizione?
“Realizzai il primo volume nel 1999, esattamente 20 anni fa, e nella sua semplicità fu talmente apprezzato che nel tempo sono continuate le richieste”.
C’è qualcosa di diverso tra la prima e questa edizione?
“Circa 3 anni fa ho pensato a una nuova edizione, con nuove foto ma includendo anche le foto storiche del vecchio libro. Un modo per accontentare chi desiderava la prima edizione e non l’ha mai trovata con, in più, degli aggiornamenti. É un libro che lascia spazio alle emozioni personali nell’osservare luoghi del passato, a volte profondamente mutati con il trascorrere degli anni”.
È complicato, oggi, pubblicare un libro?
“Sì, pubblicare un libro oggi richiede una buona dose di passione e anche d’ingenuità perché le spese sono tante e le entrate appianano a fatica i costi. Questa volta ci sono riuscito grazie a sponsor provvidenziali!”
Chi sono questi mecenati?
“Quelle che hanno permesso la pubblicazione sono 5 aziende maceratesi che vorrei ringraziare: Menchi auto, Rainbow, Romcaffè, Sogesa e Szulc Enrico. Le ringrazio pubblicamente perché chi apprezzerà questo lavoro deve sapere che è stato possibile solo grazie al loro generoso contributo.
Due ringraziamenti speciali vanno anche alla dottoressa Sfrappini, oggi in pensione, che mi ha sempre concesso le foto della Biblioteca Mozzi Borgetti e al grande fotografo Balelli al quale la città dovrebbe riservare un trattamento speciale”.
13 novembre 2019