Nata dalla onlus “Il Lume”, che continuerà a occuparsi del sociale, la società Labora srl. Questa nuova azienda si occuperà delle attività commerciali, ideate dalla poliedrica Angela Dea Tartarelli e coordinate dall’amministratore arch. Roberto Grillone, con il supporto dei collaboratori e dei dipendenti.
Gli scopi prefissi
Gli scopi da raggiungere sono multipli:
1 – ravvivare la vita nel centro storico treiese;
2 – riportare servizi utili, che hanno rischiato di scomparire, alla comunità residente;
3 – creare opportunità di lavoro a persone del luogo;
4 – offrire la dignità del lavoro a soggetti usciti da situazioni difficili.
La “Bottega dell’oca bianca”
La “Bottega dell’oca bianca” va a sostituire un mini market chiuso da diversi mesi e del quale la popolazione residente sentiva la mancanza e che darà occupazione a due persone. I prodotti disponibili in questo negozio di generi alimentari saranno in minima parte provenienti dalla grande distribuzione, per venire incontro a esigenze generiche, ma soprattutto si punterà su prodotti il più possibile naturali, provenienti dal territorio, a km 0 e bio, per riportare e valorizzare la tradizione, la tipicità. Ci saranno pane fatto con farine biologiche impastato a mano e cotto a legna, la pasta prodotta direttamente in negozio con farine pregiate, sia all’uovo che non. Saranno apprezzati i contributi che saranno portati dalla clientela sia sotto forma di richieste per prodotti particolari, sia come critiche e consigli. Già da lunedì prossimo, 11 novembre, la “Bottega dell’oca bianca” sarà aperta al pubblico.
“Incanto – hair style & beauty center”
Il secondo negozio inaugurato è “Incanto – hair style & beauty center”, e anche questo andrà a mantenere l’offerta commerciale della precedente attività (prodotti di cosmesi, di profumeria, prodotti per capelli) implementandola con servizi di parrucchieria ed estetica. Qui troveranno occupazione tre giovani ragazze esperte del settore e l’apertura sarà per mercoledì 13 novembre.
Le motivazioni sociali
L’intento, oltre quello lavorativo, è di ricreare una comunità vivace, frantumata dai centri commerciali che hanno ridotto i nostri borghi e i quartieri in dormitori, laddove le vie erano piene di vita e di voci. Una comunità ancora scossa e sofferente per le passate scosse sismiche.
Il negozio deve ritornare a essere un centro d’incontro, non solo di acquisto, e l’attenzione al centro storico non è da intendere come trascurare i quartieri e le contrade, ma riportare qui quello che è storicamente e simbolicamente il punto di riferimento, la centralità, il luogo d’incontro di tutta la città.
L’azione dell’Amministrazione comunale
L’amministrazione comunale sta incentrando le sue azioni sul centro storico al fine di ripopolarlo. Sono stati da poco pubblicati due bandi con incentivi sia per i privati che per le attività: mutui con contributo interessi per l’acquisto di immobili dove portare la residenza o aprire una attività, contributi una tantum del 20 % (contributo massimo 5000 euro) per l’esecuzione di piccole opere di manutenzione in locali sia privati che negozi, affitti agevolati (contributo del 50% per un massimo di 500 euro al mese per tre anni sulle nuove attività).
I negozi inaugurati sono solo due esempi di aziende che sfrutteranno queste opportunità, numerosi altri progetti sono ancora in corso e il Comune auspica che altri ancora possano aderire.
Questi bandi scadranno il 31/12/2019 e saranno retroattivi per l’anno solare 2019 ma nel 2020, compatibilmente con le sue capacità economiche, questi progetti saranno riproposti dal Comune di Treia, insieme a iniziative per sostenere anche le attività esistenti.
Una idea che verrà ripetuta saranno le esenzioni Tosap per le aziende di ristoro che nel periodo estivo vorranno esercitare all’aperto con tavoli negli spazi pubblici (esperimento già messo in atto la scorsa estate che il Comune intende trasformare in legge comunale). L’anno prossimo si potranno ancora sfruttare le opportunità del sisma bonus che riguardano le nuove attività create da under 35 e over 50 e, molto interessante, sarà il “Bonus Facciate”, che riguarderà tutto il territorio comunale.
L’appello
L’amministrazione comunale è a disposizione per supporto, suggerimenti e proposte, con una calorosa raccomandazione: le sfide che si stanno lanciando sono a favore dell’intera comunità e vanno supportate dalla popolazione treiese, sia frequentando tutti i negozi e le attività artigiane di Treia (si è visto che lasciando morire i negozi muore la vita nelle città), come anche partecipando alle iniziative messe in campo dall’amministrazione comunale, dalle associazioni treiesi e dai singoli organizzatori, tese sì a “divertire” i residenti ma anche a favorire la venuta in città di persone provenienti da altre località.
Info
Per i dettagli sui bandi si può consultare il sito istituzionale
https://www.comune.treia.mc.it
o la pagina facebook “Città di Treia”.
Simonetta Borgiani
10 novembre 2019