Gli scavi archeologici di UniMc condotti a Gortina di Creta

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Si è conclusa l’annuale campagna di scavi archeologici dell’équipe dell’Università di Macerata, diretta da Roberto Perna, conduce a Gortina di Creta in continuità con le ricerche avviate Antonino Di Vita a partire dal 1978 e proseguite da Giovanna Maria Fabrini.

 

Gortina

Gortina è una delle più importanti città antiche del Mediterraneo, con una storia che va dal IX secolo a.C., quando, grazie anche a scavi iniziati da archeologi italiani alla fine dell’800, si documentano i processi che portano in Grecia alla nascita della polis, la città-stato, fino al IX d.C. quando la ricca capitale della provincia romana di Creta e Cirenaica si trasforma in una città bizantina, che ospiterà anche una delle più grandi e magnifiche chiese del Mediterraneo.

 

Gli scavi

Gli scavi sono inseriti nell’ambito delle attività condotte dalla Scuola Archeologica Italiana di Atene e sono incentrati nell’Edificio Sud del quartiere delle case bizantine, “imponente edificio a carattere pubblico che – come ricorda il professor Perna – con ogni probabilità ospitava la sede dell’assemblea regionale cretese, il koinon, a partire dal IV secolo d.C.”. 

Le stesse indagini hanno consentito di verificare come l’edificio fosse stato riutilizzato per ospitare una sorta di “macelleria” nella quale venivano lavorati ovini e bovini nel VII secolo d.C.

 

La troupe Rai

Nel corso della missione è stata ospitata anche una troupe della Rai che, anche in collaborazione con i ricercatori maceratesi, sta lavorando a un documentario dedicato proprio alla Scuola Archeologica Italiana di Atene, prestigiosissimo Istituto di ricerca e formazione, nato con Decreto regio nel 1909, dove si sono formati importanti archeologici affermatisi sia nei ruoli del Ministero dei Beni culturali sia nel mondo Accademico.

 

Il Rettore Adornato

“Gli scavi archeologici realizzati a Gortina di Creta, grazie alla collaborazione con la Saia sono un chiaro esempio – commenta il rettore Francesco Adornato – dei livelli di eccellenza e del prestigio internazionale raggiunti dalla ricerche dell’Università di Macerata, con risultati unanimemente riconosciuti nel mondo accademico e scientifico”.

 

Il team di Unimc

Le attività degli archeologi UniMC si possono seguire nella pagina facebook “Urbs Salvia/Villamagna, Hadrianopolis, Gortina – Missioni Ma.Mo.”, insieme a quelle di altre ricerche in corso in Italia e all’estero. Alla missione hanno partecipato anche le docenti e ricercatori – Simona Antolini, Jessica Piccinini e Gilberto Montali, Marzia Giulidori come tecnico e i collaboratori e studenti Unimc David Sforzini, Ludovica Xavier de Silva e Elena Moscara.

11 settembre 2019

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