Sorridere al camposanto? con bella autoironia si può anche fare

Questo è l’epitaffio autoironico inciso sulla lapide, posta nel cimitero si Macerata, a ricordo di don Giuseppe Mancioli, sacerdote e poeta:

“Ecco sta’ l’osse de Mancioli Jsè

e forscio forscio l’anema ancò’

sta penenne, Dio non voja…”

 

Quest’altra, invece, è di quel tale che fino all’ultimo è voluto essere un bello spirito:

“Ve l’avevo detto

che mi sentivo poco bene…”

 

Da grande attore comico quale è stato sono le parole impresse sulla tomba del mai dimenticato Walter Chiari:

“Non preoccupatevi,

è solo sonno arretrato!”

 

Non è da meno Gianfranco Funari sulla cui lapide leggiamo:

“Ho smesso di fumare”

e, la riga sotto,

“Manco da qui taccio”!

26 agosto 2019

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