La Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata ha annunciato il proprio ritorno all’arena Sferisterio. Dopo un periodo di assenza, infatti, ha ritenuto di tornare a sostenere il Macerata Opera Festival. I motivi di questa scelta sono molteplici, ma discendono tutti da una consapevolezza, vale a dire che lo Sferisterio è patrimonio culturale, artistico e architettonico dell’intero territorio provinciale, di cui contribuisce a promuovere l’immagine in Italia e all’estero.
Un patrimonio che, grazie alla recente organizzazione gestionale e al consolidamento istituzionale, è stato in un certo senso ricostruito, fino a diventare un punto di riferimento di rilevanza internazionale nel panorama musicale. La Fondazione Carima, pertanto, sebbene con un impegno economico ridotto rispetto al passato, rinnova la propria fiducia all’Associazione Arena Sferisterio e alla direzione artistica che, grazie a una progettualità solida e sostenibile nonché a una offerta di grande qualità che coniuga tradizione e ricerca, ha dato avvio a un nuovo capitolo della storia del Macerata Opera Festival, realizzando stagioni da record in termini di incassi e presenze.
Negli ultimi esercizi, inoltre, la Fondazione Carima ha risposto alla “chiamata alle arti” promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali mediante l’art bonus, sposandone a pieno lo slogan Mecenati oggi per l’Italia di domani e non poteva dunque esimersi dal supportare l’iniziativa che raccoglie più fondi a livello nazionale attraverso questo strumento. Lo Sferisterio quale punto di incontro delle direttrici culturali che attraversano il maceratese è al centro della rinascita di un territorio negli ultimi anni assai provato. Il sostegno della Fondazione Carima non si esaurisce, infine, nel solo contributo economico. L’ente sarà infatti anche partner culturale del Macerata Opera Festival con una mostra a Palazzo Ricci sulla tematica della stagione lirica 2019 #ROSSODESIDERIO. Quindi, da metà luglio fino a fine agosto il museo si tingerà di sfumature di rosso con una selezione di opere del Novecento italiano di artisti della levatura di Stefano Arienti, Andrea Mastrovito, Omar Galliani e Michelangelo Pistoletto.
La Presidente di Fondazione Carima, Rosaria Del Balzo Ruiti
“Lo Sferisterio ha avuto vicende per alcuni aspetti simili a quelle del nostro ente. Negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con risorse molto ridimensionate e con un’identità da ridefinire, ma le decisioni assunte si sono rivelate premianti. Siamo convinti che investire in cultura significhi investire nella crescita economico-sociale del nostro territorio e che il PIL culturale rappresenti una leva strategica per lo sviluppo locale futuro”.
Il Sindaco Romano Carancini
“Per la nostra città ritrovare la Fondazione Carima nella nuova storia del Macerata Opera Festival è come riabbracciare un affetto istituzionale dopo anni di lontananza e per questo esprimo gratitudine alla Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti e all’intero CdA, che hanno voluto riconoscere al Macerata Opera Festival un ruolo decisivo nella crescita del territorio dal punto di vista culturale, turistico e anche sociale. Ora dico alla Fondazione: non lasciamoci più, anzi, costruiamo progetti di comunità dentro il Macerata Opera Festival”.
17 agosto 2019